00:00 3 Giugno 2014

Confronto modellistico sul CALDO: chi ne prevede di più?

Questa mattina il modello inglese sposta i massimi del caldo alla metà della settimana prossima. Il Canadese e l'Americano però non sono d'accordo. Ecco tutti i dettagli.

La prima ondata di caldo estivo sull’Italia è ormai praticamente certa. I dubbi ora riguardano l’intensità e la durata del caldo…e da questo punto di vista le analisi odierne sono in parte contrastanti.

Secondo il modello americano, il picco del caldo sull’Italia si avrà tra domenica e lunedì. Come si evince dalla cartina a fianco riportata, nella giornata di lunedì 11 compare l’isoterma + 20 a 1500 metri di altezza in corrispondenza delle Alpi. Valori di temperatura elevati si riscontreranno anche ad ovest della Sardegna.

Nelle giornate successive, sempre secondo il modello americano, il caldo dovrebbe in parte mollare la presa, specie al nord, che risulterà interessato da infiltrazioni di aria fresca nord atlantica con possibili temporali attorno a mercoledì 11.

Il modello canadese è abbastanza in linea con il collega americano, ma il picco del caldo viene proposto per domenica 8 con valori termici a 1500 metri di quota attorno a + 20° sui settori di ponente e sulla Sardegna.

La lingua bollente dovrebbe in parte attenuarsi verso la metà della settimana prossima, specie sulle regioni settentrionali, dove si attende l’arrivo di qualche temporale.

 

 

 

 

Il modello inglese questa mattina fa il "bastian contrario" e pone un lento crescendo del caldo nel corso dei prossimi giorni in Italia.

Il picco della canicola non si avrebbe nel week-end, ma a metà della settimana prossima. La cartina che vedete a fianco si riferisce alla giornata di mercoledì 11 giugno.

Gran parte d’Italia sarebbe abbracciata dall’isoterma + 20° a 1500 metri, che significa valori di temperatura al suolo attorno a 32-34° nelle zone più lontane dal mare.

Solo successivamente la lingua bollente potrebbe abbassare la cresta, ma con modalità ancora tutte da decifrare.

Autore : Paolo Bonino