00:00 3 Novembre 2006

Conferme: la prossima settimana sotto il segno dell’alta pressione!

Giungono ancora conferme dai modelli oggi a nostra disposizione: correnti da nord fino a domenica, a seguire alta pressione almeno fino al 10!

Dall’estate all’inverno in un solo colpo! Temperature in autentico tracollo sull’Italia, dopo giorni e giorni di tepore. In alcuni casi il calo termico ha superato i 15° in 48 ore, quasi un record.

Ci troviamo così dall’altra parte della barricata in un battibaleno, dopo che per settimane intere abbiamo convissuto con temperature molto al di sopra della norma.

E adesso? Beh, dopo questa parentesi movimentata e fredda il tempo tornerà ad addormentarsi. Ci sarà spazio, da qui a domenica, per qualche precipitazione anche nevosa al centro e al sud, poi stop!

Questo strano autunno sembra voglia riproporci configurazioni statiche sull’Italia. L’alta pressione che si era eretta verso nord, tenderà nuovamente a “sedersi” sopra il Mare Nostrum. Una poltrona assai comoda, dato che le acque del Mediterraneo sono ancora calde ed in grado di dare linfa vitale al gobbone.

Il freddo verrà spinto lontano dai nostri confini, molto più ad est, mentre le perturbazioni atlantiche non tenteranno nemmeno di scalfire lo scudo e si dirigeranno verso nord.

Una situazione siffatta, per noi, significa in sostanza due cose: bel tempo e caldo sui colli e sui monti; nebbia, inquinamento ed inversioni termiche sulle pianure e sulle bassure.

Quando ne usciremo? Alcuni modelli danno un tentativo di demolizione della cupola dell’alta a partire da venerdì 10. Altri invece preferiscono glissare, rendendo tutto più facile con un dominio assoluto dell’anticiclone anche ad oltranza.

Ci auguriamo vivamente che la suddetta situazione non assuma carattere di persistenza e che consenta almeno un cambiamento a metà mese in grado di rimescolare le carte in tavola. Se così non fosse ci troveremo alle prese con uno degli autunni più siccitosi della storia!
Autore : Paolo Bonino