00:00 21 Novembre 2018

Come sarà il TEMPO di FINE novembre ed INIZIO dicembre?

Le ipotesi più probabili.

E’ facile immaginare chissà quali sfracelli all’inizio della stagione. Ogni meteorologo è libero di far sognare gli appassionati e i lettori come meglio crede, ma la razionalità non deve mai abbandonare i pensieri dell’uomo di scienza.

Per questo oggi ci sentiamo di poter affermare che, fino a prova contraria, almeno sino ai primi giorni di dicembre, il tempo potrebbe essere caratterizzato dal passaggio di corpi nuvolosi in serie, favoriti da un anticiclone ancora debole alle basse latitudini, e da un flusso di correnti abbastanza serpeggiante che favorisce proprio questi passaggi perturbati di moderata intensità.

Intorno al 3-4 dicembre il modello americano suggerisce l’inserimento marcato dell’anticiclone subtropicale a chiudere ogni velleità atlantica, regalandoci il classico periodo anticiclonico pre-natalizio, condito da tanto smog, inversioni termiche, nebbie nelle valli, tanto sole e relativa mitezza su coste e alture.

Questo anticiclone mastodontico compare in molte emissioni cosiddette "perturbatrici", che cercano di farci individuare nel lungo termine lo schema barico più probabile, anche se ancora per nulla certo.

E il freddo e la neve? Al momento le grandi irruzioni sembrano sparite anche nel cosiddetto "fantameteo", segnale che il flusso di correnti occidentali, indotte da un ricompattamento del vortice polare, potrebbero essere lo schema barico dominante del periodo in oggetto. 

IN SINTESI (attendibilità: media)
25-30 novembre
: fase instabile, anche un po’ fredda inizialmente con fenomeni soprattutto al centro e al sud, nevosi in Appennino.

1 dicembre-4 dicembre: possibile passaggio di fronti atlantici con conseguenze piovose soprattutto al nord e lungo il Tirreno.

5-10 dicembre: possibile inserimento dell’anticiclone e tempo più stabile ovunque con comparsa di nebbie estese sulle pianure ed inversioni termiche. 
 
LEGGI ANCHE: i segnali di un tempo MALATO
https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/i-segni-della-malattia-del-tempo-sulle-mappe-odierne/76283/

Autore : Alessio Grosso