00:00 23 Marzo 2011

Come potrebbe partire aprile? Ipotesi a confronto

Poche chances per fasi di tempo stabile, diverse occasioni per incursioni fresche e instabili nel segno della più classica e normale variabilità primaverile.

Precipitazioni e temperature nella norma stagionale. Questo è quanto traspare dalle prime verosimili elaborazioni proposte dai modelli a tiratura stagionale per il prossimo mese di aprile. La conferma viene anche nel momento in cui la nostra analisi passa a scrutare le mappe probabilistiche che elaborano i possibili ventagli prognostici finali a noi destinati.

Allora cosa ci dobbiamo aspettare per gli esordi di aprile? Essenzialmente un susseguirsi di saliscendi, una continua altalena climatica che alternerà a ritmo quasi costante fasi soleggiate a intervalli di marcata instabilità. Il nostro settentrione per esempio, pare destinato ad affrontare un possibile guasto tra il 3 e il 5 del nuovo mese, mentre a seguire l’instabilità sembrebbe scivolare verso il centro-sud con traiettoria perferibilmente adriatica.

Attenzione però, stiamo tracciando delle linee di tendenza, le quali mostrano in verità anche altre proposte possibili. Tra queste sussiste il rischio di un guasto più serio e profondo subito agli esordi di aprile, una sorta di eredità di marzo, con le nostre regioni centro-meridionali a subirne le conseguenze più dirette. A seguire anche in questo caso ecco alternarsi sul nostro territorio nuclei freschi e instabili a temporanee e gradevoli fasi di tempo più soleggiato.

L’ultimo dei riscontri, quello derivante dall’analisi degli indici teleconnettivi, sembra confermare l’ipotesi variabilità a corrente alternata: da una parte infatti avremo un vortice polare sempre piuttosto vivace (indice AO positivo), mentre in sede euro-atlantica l’indice NAO su valori negativi tendenti al neutro fanno pensare alla presenza dinamica di falle depressionarie, quelle che poi si renderebbero appunto responsabili delle alterne fasi instabili.  

Concludendo; un esordio di aprile poco affindabile in terminidi stabilità assoluta, ma che saprà comunque regalarci bei momenti di sole, in un contesto complessivamente normale per la stagione in corso, sia dal punto di vista strumentale, statistico, che da quello delle nostre più intime e personali sensazioni.

Autore : Luca Angelini