00:00 19 Dicembre 2012

Colpo di scena natalizio? Tutti i dettagli…

Potrebbe nevicare al nord? Analizziamo insieme la situazione.

Sotto l’albero di Natale…un bel guazzabuglio modellistico!

Non c’è la monotonia dell’anno scorso; non ci sono alte pressioni asfissianti e durature; tutto appare abbastanza dinamico, in linea con i canoni della stagione fredda delle medie e basse latitudini.

Stupisce la grande quantità di freddo presente sull’est europeo e sulla Vicina Russia. Il getto atlantico troppo forte non consente per il momento una sua traslazione verso occidente, ma non pregiudica confluenze di masse d’aria diverse, che avvengono proprio sulla nostra Penisola.

La giornata di Natale vedrà appunto una di queste confluenze: aria gelida da est in conflitto con correnti miti ed umide da ovest. La cartina sopra riportata mette in luce proprio questo aspetto. Per semplicità abbiamo tracciato la linea di confine delle masse d’aria con una retta spezzata. Ad ovest di questa il clima mite oceanico, ad est il gelo ed il freddo.

L’alito mite da ovest verrà potato avanti con un fronte caldo e relativo minimo al suolo tra la Costa Azzurra e il Golfo del Leone. Il respiro freddo invece con gelide correnti di Bora, che faranno il loro ingresso sull’alto Adriatico.

Dalla confluenza di queste due masse d’aria potrebbero scaturire precipitazioni nevose al nord anche in pianura per il giorno di Natale. Per il momento si tratta solo di una possibile linea di tendenza. Nulla è certo.

Volendo dare una percentuale, al momento siamo attorno al 35-40% ( quindi medio-bassa). Oltre alla confluenza sopra citata ci sarà da valutare la penetrazione del fronte e la volontà del freddo a rientrare da est verso il settentrione. Queste cose si appureranno in seguito, per ora non ce la sentiamo di dare certezze a riguardo. Continuate a seguirci!

 

 

Autore : Paolo Bonino