00:00 5 Ottobre 2013

Colpo di scena! Il modello inglese ripropone un affondo freddo tra giovedì 10 e domenica 13

Il vizietto dei peggioramenti "fantasma" torna a colpire.

Ne avevamo parlato nello specifico qui: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/Peggioramenti-l-effetto-fantasma-nei-modelli/42694/ e stando a quanto scritto forse dovevamo sospettare che l’ipotesi fredda per il periodo 10-13 ottobre, che sembrava tramontata nelle ultime 24-36 ore, da qualche parte sarebbe rispuntata.
 
Così è stato: l’avevano abbozzata quasi tutti, dal modello canadese, a quello americano, sino ad UKMO, poi era stato cancellato con un colpo di spugna, di quelli un po’ troppo sbrigativi, che vorrebbero liquidare la pratica in quattro e quattrotto, ma che in realtà inducono a riflettere.

Stamane non ci aspettavamo però che il modello inglese si lanciasse in un affondo così netto dell’aria fredda verso sud, altro che freddo sull’est europeo. Qui scenderebbe un nocciolo perturbato in direzione del centro Europa e poi delle Alpi sino ad abbracciare almeno in parte anche il bacino centrale del Mediterraneo, portando anche le prime nevicate di stagione in montagna.

Nessun modello però si è nuovamente accodato a questa ipotesi un po’ estrema. L’americano ha sfornato un run molto (fin troppo) anticiclonico e solo nel run di controllo si scorgono segnali di scambi meridiani nel lungo termine, ma mediamente oltre la metà del mese. Quello canadese sembra stringere la mano all’americano. Dunque il modello inglese nella sua "follia" pare solo.

Quanto è attendibile questa previsione? Stante l’isolamento attuale oseremmo dire pochino, ma considerati alcuni run di altri modelli relativi ai giorni scorsi, forse si arriva al 35%. Dunque diventa assolutamente necessario aggiornarsi per capire se rimarrà una boutade o diventerà qualcosa di serio.

Autore : Alessio Grosso