COLPO di CODA invernale: le differenze tra il MODELLO EUROPEO e AMERICANO (LE MAPPE)
Prende sempre più corpo l'ipotesi di un colpo di coda invernale in Europa all'inizio della settimana prossima.
Non solo pioggia, neve in montagna e vento forte. Non solo perturbazioni atlantiche in un contesto complessivamente mite.
Questo mese di marzo ha deciso di stupirci fino in fondo dal punto di vista meteo in Italia. Dopo tante primavere dormienti sotto l’egida dell’anticiclone di turno, quest’anno la seconda stagione più piovosa dell’anno (per molte regioni) si mostra in tutta la sua variabilità…ed instabilità.
Non stiamo parlando solo di piogge e temporali, ma anche di freddo…un freddo che potrebbe colpire duro in Europa all’inizio della settimana prossima.
La retrogressione orientale questa mattina viene contemplata da molte elaborazioni; il difficile (per le mappe) sarà identificare la sua traiettoria, ovvero stabilire se sarà più settentrionale o meridionale.
Secondo il modello americano di questa mattina (prima mappa), il freddo colpirà in maniera pesante l’Europa centrale e in parte anche le nostre regioni settentrionali con isoterme a 1500 metri comprese tra -3 e -5°. Qualora tali temperature fossero associate a precipitazioni, la neve potrebbe fare la ricomparsa anche in pianura.
Il modello europeo, dopo la corsa freddissima di ieri sera, questa mattina opta per una colata fredda più alta…a colpire solo l’Europa centro-settentrionale.
Le nostre regioni del nord verrebbero lambite dall’isoterma 0° alla medesima quota, escludendo ovviamente le velleità nevose in pianura.
Inutile dire adesso chi avrà ragione e chi torto; la situazione andrà seguita di volta in volta…ed è quello che noi faremo.
Se metti "Mi piace" sulla nostra pagina Facebook riceverai i nostri aggiornamenti meteo direttamente sulla tua bacheca di Facebook e potrai interagire con tutti gli altri nostri fan: https://www.facebook.com/MeteoLive
Autore : Paolo Bonino