00:00 7 Settembre 2012

CHE INCERTEZZA!

Peggiora o non peggiora? E se peggiora, il peggioramento sarà intenso o debole? Cerchiamo di dare qualche risposta, anche se non è cosa facile.

Quando la previsione diventa ROMPICAPO! I run modellistici scorrono sui nostri monitor e sono uno diverso dall’altro.

La distanza previsionale non è nemmeno tanto ampia, si parla di circa 150 ore dalla scadenza, ma per avere certezze si dovrà aspettare ancora qualche giorno.

Ecco la depressione mediterranea che 6 ore dopo viene sostituita da un flusso umido da sud in grado di bloccare le piogge sul nord-ovest, con potenziali danni!

Finisce qui? Nemmeno per idea. Il run successivo lo scenario cambia nuovamente e si passa dal troppo al nulla nel giro di qualche ora.

Insomma, cosa succede alle nostre elaborazioni? Niente! E’ l’autunno che avanza. Le stagioni intermedie, spesso, creano grossi problemi ai modelli, specie sul medio e lungo termine. Azzeccare una tendenza a medio termine in primavera o in autunno è quanto di più arduo si possa chiedere ad un previsore.

Le nuove tecnologie fanno si che l’incertezza sopra menzionata possa essere schematizzata su un diagramma.

Quella che vedete rappresenta la linea di tendenza sul nord-ovest ( a titolo di esempio) per i prossimi quindici giorni. Con questo diagramma vengono presi in considerazione i cosiddetti "run perturbatori" che esulano da quello che prevede il run ufficiale.

Guardate che incertezza si ha già a medio termine ( tra il 12 e il 14 del mese in corso). I cluster termici spaziano tra una + 22° (che sarebbe piena estata) ad una + 3° a 1500 metri di quota ( che sarebbe quasi inverno).

Notate poi i picchi precipitativi. I run perturbatori del modello vedono ben 3 passaggi perturbati che il run ufficiale oggi non vede!

Aspettiamoci quindi ancora molti ribaltoni da parte di tutti i modelli. La soluzione vincente verrà individuata solo a 2-3 giorni dalla scadenza previsionale.

Autore : Paolo Bonino