Carte “spaghetti” CENTRO e SUD: dove pioverà? Arriverà il freddo?
Notevole la diminuzione delle temperature attesa lungo il medio Adriatico dalla metà della prossima settimana.
CENTRALI TIRRENICHE: il modello segnala attraverso le carte "spaghetti" la possibilità di fenomeni molto intensi nella mattinata di sabato 1 ottobre sulle coste del Lazio e più modesti sul resto del territorio, anche domenica 2 ottobre si prevede un po’ di variabilità ma con fenomeni nel complesso solo sporadici ed isolati.
Nel corso della settimana prossima si evince chiaramente la diminuzione delle temperature prevista, pur schermata dall’Appennino, in arrivo da nord-est. Essa non sarà accompagnata da precipitazioni, salvo forse su Reatino e basso Lazio, poiché la massa d’aria giungerà secca una volta superato l’ostacolo orografico.
Nella seconda decade del mese invece non si esclude qualche precipitazione, peraltro da confermare.
CENTRALI ADRIATICHE: se nel primo fine settimana di ottobre su queste zone non si prevedono precipitazioni di rilievo, dalla metà della prossima settimana si prevede un deciso calo delle temperature con rovesci anche temporaleschi e spruzzate di neve sul Gran Sasso.
La diminuzione risulterà molto più marcata rispetto al versante tirrenico e riguarderà in modo più netto il settore interno abruzzese.
Il tempo migliorerà solo all’inizio della seconda decade del mese, quando però dal nord Europa potrebbero arrivare nuovi disturbi.
SUD: tra sabato e domenica 1-2 ottobre rischio di qualche acquazzone sparso, prima sul Tirreno, poi sulle zone interne peninsulari, poco evidenziato nel grafico, dove in realtà emerge in modo netto la diminuzione delle temperature prevista per la metà della prossima settimana, associata a precipitazioni a macchia di leopardo, spesso a carattere temporalesco e con vento sostenuto.
Solo all’inizio della seconda decade del mese si prevede un parziale miglioramento, ma sempre in un contesto variabile.
Autore : Alessio Grosso