00:00 17 Ottobre 2002

Campionato di calcio a rischio GHIACCIO?

Molte partite si giocheranno negli stadi del nord. Tra turni infrasettimanali serali, anticipi pre-serali e Coppa Italia, la stagione si presenta difficile.

Gelo, ghiaccio, neve e nebbia potrebbero condizionare pesantemente l’andamento e lo svolgimento delle partite durante il periodo invernale. Anticipi serali, turni infrasettimanali, gare di Coppa Italia. Non si è mai prevista alcuna sosta invernale come invece si verifica ad esempio in altri campionati, come la Bundesliga in Germania.

Se si aggiunge che quest’anno la gran parte delle partite si svolgerà negli stadi del nord Italia davvero ci sono seri motivi di preoccupazione.

Cominciamo dallo stadio di Modena: nebbia e gelo sono da mettere in preventivo, il Meazza a Milano sarà in pessime condizioni per tutto il periodo invernale, soprattutto sotto la curva del Milan, il Delle Alpi si trova in una zona nebbiosa a Venaria Reale che la scorsa stagione comportò il rinvio consecutivo di due match di Champions League.

Anche gli stadi di Brescia e Bergamo saranno spesso invaso da nebbia e gelo, freddissimi gli stadi di Piacenza e Parma con nebbia sovente in agguato, mitigato dalla presenza del lago lo stadio di Como ma non tanto come si potrebbe credere.

Lo scorso anno Fabio Capello si lamentò moltissimo del Bentegodi di Verona con il ghiaccio e la brina a stringere in una morsa i due terzi del rettangolo di gioco. La posizione del Friuli di Udine aiuta un certo scioglimento del ghiaccio nelle ore centrali del giorno e la nebbia qui è relativamente rara.

Vedremo alla fine quante partite verranno condizionate dalle condizioni atmosferiche, quel che bisogna capire è che l’Italia non è l’Africa e una sosta invernale tra dicembre e gennaio davvero non guasterebbe.
Autore : Alessio Grosso