00:00 5 Marzo 2003

Cambio di stagione: come vestirsi?

Cappotto, maglione o camicia? Ecco l'abbigliamento adatto per oggi e per domani

Neanche qualche giorno fa eravamo ancora in preda ad estese brinate mattutine e ad un freddo severo e pungente. Oggi, invece, dopo l’antipasto di ieri, eccoci alle prese con la prima vera giornata primaverile.
Ma attenzione: una rondine non fa primavera! Nella giornata odierna vivremo sì una tiepida giornata di sole un po’ ovunque, ma l’insidia sarà dietro l’angolo, e già da domani qualcosina potrebbe cambiare…

Pertanto, invitiamo tutti alla prudenza: il cambio di stagione non è mai netto e deciso; il tempo è ai più conosciuto per i suoi mille ripensamenti, per le sue brusche sterzate ed anche per improvvise accelerazioni!

Chi più risente di questi “capricci” del tempo sono tutte quelle persone che devono spostarsi per il lavoro o per altre esigenze, e che quindi devono avere a che fare con la temperatura, l’umidità, le precipitazioni, la nebbia e quant’altro.

I proverbi della tradizione popolare ci hanno insegnato che nel mese in corso è sempre bene portare al proprio seguito un ombrello, anche se al mattino splende incontrastato il sole.
Ma in pochi hanno affrontato un problema molto più pratico, quello cioè legato all’elevata escursione termica. Un elemento caratterizzante delle mezze stagioni, nonché della giornata in corso.

Pertanto, come consigliamo di vestire in queste giornate primaverili caratterizzate da tanto sole?

Per oggi, un po’ dappertutto in Italia, sarebbe opportuno vestirsi “a cipolla” o a strati che dir si voglia.

Cappotto sì, cappotto no? Nelle prime ore del mattino ci vuole, specie nelle zone vallive ed interne, dove resiste ancora aria fredda. Si potrebbe fare eccezione per le zone più miti del Meridione, dove riteniamo che un abbigliamento più leggero possa essere l’ideale.
Ovvio che poi, con il prosieguo della giornata e con il crescere della temperatura, un caldo maglione sia più che sufficiente, od addirittura la sola camicia, specie se siete in movimento o se vi trovate in aree cittadine dove forte diventa l’isola di calore.
In Sicilia ed in Sardegna potrebbe essere anche la giornata buona per tirar fuori dall’armadio la t-shirt riposta ad ottobre, sempreché si vada a fare jogging o a trascorrere qualche ora al mare, magari in pausa-pranzo.

Alla sera, però, un abbigliamento più pesante torna necessario; e se proprio il cappotto vi dà caldo, state pur certi che in camicia si rischia un forte raffreddore!

E per domani?
Al nord è atteso un peggioramento: le temperature massime accuseranno un calo; il Nord-Ovest e la Lombardia torneranno a vedere la pioggia, e tutto il settentrione in generale sarà avvolto dalle nubi. Più che a disquisire sul “cappotto-sì, cappotto-no”, sarebbe il caso di armarsi allora di ombrello e di impermeabile, di certo molto più pratici.

Al centro e al sud, invece, non cambierà molto rispetto ad oggi. Pertanto, l’abbigliamento a strati rimane la migliore delle soluzioni.
Il cappotto? Potrebbe non servire, ma guai a riporlo definitivamente nell’armadio…
Autore : Emanuele Latini