00:00 11 Luglio 2012

Calura in attenuazione sull’Italia nei prossimi giorni

A partire dal fine settimana una saccatura transiterà al settentrione italiano portando con sè un brusco ricambio d'aria. Non si tratterà di un passaggio fine a se stesso ma il transito di questo fronte che per molte regioni d'Italia significherà solo un gran vento di maestrale, sancirà il passaggio di consegne tra l'anticiclone africano e quello delle Azzorre.

Al nord Italia un relativo refrigerio non è certo una novità, già da alcuni giorni il caldo intenso africano ha lasciato spazio a temperature più fresche, con lo scotto però di alti tassi di umidità relativa che vanificano in parte la presenza di temperature meno calde.

Per le regioni centrali e quelle meridionali questa notizia potrebbe invece risultare un vero e proprio sospiro di sollievo! La furiosa rimonta anticiclonica africana che da diverse settimane attanaglia in una morsa di caldo il centro ed il sud potrebbe subire finalmente una battuta d’arresto.

Tutto questo avverrebbe grazie al passaggio di una saccatura più incisiva rispetto alle altre, prevista transitare al nord tra questo venerdì e domenica prossima. Questa volta non si tratterà di un piccolo cavetto d’onda della durata di poche ore, bensì di una vera e propria saccatura, cioè una figura di bassa pressione con annesso fronte freddo organizzato. Nel fine settimana questo fronte freddo attraverserà tutto il nord portando con sè un generale ricambio d’aria.

Per le regioni settentrionali questo significherà ancora una volta temporali ed alcuni fenomeni intensi. Per il resto d’Italia il passaggio di questo fronte si manifesterà soprattutto con un rinforzo del vento di maestrale ed un generale refrigerio che porterà la sua voce sin nelle estreme regioni meridionali.

Il transito di questa saccatura si pone al confine tra il dominio di due masse d’aria differenti. La prima, quella che ci interessa attualmente, di origine africana, molto calda e stabile sia al suolo che alle quote superiori. La seconda di origine atlantica, coadiuvata dall’anticiclone delle Azzorre che almeno per qualche giorno dovrebbe riprendere il comando delle operazioni sullo scacchiere barico europeo e mediterraneo.

 

Autore : William Demasi