00:00 4 Novembre 2015

CALDO in arrivo per la stagione (salvo nebbia)

Picco notevole atteso a 1500m sul nord-ovest nella giornata di lunedì 9 novembre, ma già dal fine settimana valori termici anche al suolo nettamente superiori alla media del periodo.

Se non interverranno le nebbie a disturbare il soleggiamento su gran parte del Paese durante il fine settimana e all’inizio della prossima saranno le alte temperature a fare notizia, alte per il periodo ovviamente: ricordiamoci che stiamo vivendo la prima decade di novembre.

Il rinforzo dell’alta pressione già dal fine settimana porterà picchi massimi anche di 23°C al settentrione, specie su pianura veneta ed emiliano-romagnola, 24-25°C al centro, specie su Toscana, Lazio e Sardegna, 24°C in Sicilia, un po’ meno sul resto del meridione, coinvolto da una debole circolazione di aria un po’ più fresca dai quadranti orientali.

Domenica i valori non mostreranno particolari variazioni mentre per lunedì è atteso un ulteriore rialzo delle temperature sul nord-ovest, complice un maggiore effetto di compressione dell’aria operato proprio dal naso dell’alta pressione: ne scaturiranno venti di caduta alle quote medio-alte sulle Alpi occidentali con valori da record per il periodo, che potrebbero penetrare sin nei fondovalle.

In pianura al nord potrebbe esserci del Marin molto secco, anche quello dunque con caratteristiche leggermente foehnizzate e in grado di portare le temperature sin sui 22-23°C sul catino padano occidentale, mentre in quota si registreranno anche 15-16°C a 1500m.

Ad Aosta potrebbero anche registrarsi punte di 25°C.

La fase più mite dovrebbe comunque concludersi entro martedì 10 quando le temperature cominceranno lentamente a calare.

Sempre da valutare l’incognita della nebbia, di cui il modello sembra tener conto solo parzialmente: dove dovesse imporsi altro che 20°C, si rimarrà anche sotto i 10°C, ma trattandosi di aree limitate e soggette a microclimi particolari è ancora difficile prevedere esattamente se e quando si formerà.
Ne parleremo nei prossimi aggiornamenti.

 

Autore : Alessio Grosso