00:00 30 Luglio 2017

CALDO: ecco l’apice del solleone secondo gli ultimissimi aggiornamenti

Uno sguardo al tempo previsto la prossima settimana; quale sarà la giornata più calda?

Preannunciata con diverse giornate di anticipo, nell’immediato futuro il nostro Paese dovrà fare i conti con la presenza di una figura altopressoria di origine africana. La risalita delle masse d’aria calde dal continente nord-africano verso la fascia delle medie latitudini, sarà motivata dalla presenza di una circolazione ciclonica sull’ovest Europa. Lungo il lato ascendente di questa depressione, verrà agevolato il consolidamento dei flussi meridionali che andranno a costituire linfa vitale al nostro anticiclone. Quest’ultimo riporterà sul bacino centrale del Mediterraneo valori di temperatura assai elevati. Avremo a che fare con la fase atmosferica più calda dell’intero trimestre estivo.

I valori di temperatura previsti alle quote superiori, saranno particolarmente elevati e per alcuni giorni il nostro Paese verrà a trovarsi completamente avvolto nell’isoterma di +20°C alla quota di 850hpa, valore tipico delle ondate di calore più intense. Sulle regioni del centro Italia e sulla Sardegna, previsti picchi sino a +25°C alla medesima quota. Tutto ciò va a dipingere uno scenario di caldo estremamente intenso, destinato a protrarsi almeno sino al primo weekend di agosto (sabato 5, domenica 6) per poi lasciare spazio ad un futuro dagli esiti ancora incerti.

Spostando la nostra attenzione più in basso, sulla superficie terrestre, non riusciamo ad individuare alcun preciso apice della calura in modo tale da far classificare una giornata più calda rispetto alle altre; nel periodo compreso tra lunedì 31 luglio e sabato 5 agosto, la colonnina di mercurio potrà facilmente raggiungere e talvolta superare la soglia dei +40°C sulla bassa Valpadana, le zone interne del centro e la Sardegna. Volendo a tutti i costi trovare un apice effettivo del caldo, tenendo anche conto dei valori previsti in quota e della altezze geopotenziali, uno degli apici assoluti di forza del nostro anticiclone ricadrebbe sicuramente tra martedì primo agosto e mercoledì 2.

Con il passare dei giorni, il lento attenuarsi del campo anticiclonico sul bacino centrale del Mediterraneo, farebbe calare un poco i valori termici al suolo, aumenterebbero nel frattempo i tassi di umidità relativa. Insomma ci sono ben poche scappatoie sul tempo previsto la prossima settimana, sarà il classico periodo di solleone pre-Ferragosto, aggiornato con gli standard termici attuali, votati ad un rialzo generale delle temperature a livello globale che rende le nostre ondate di calore estive, particolarmente vigorose e durevoli. 

 

Autore : William Demasi