00:00 21 Ottobre 2018

CALDO ANOMALO: cosa succede al clima europeo e italiano?

Nei primi due mesi dell'autunno 2018 l'Europa sta registrando valori di temperatura molto a di sopra della norma. Facciamo il punto della situazione, discutendo sulle conseguenze di questa circolazione con un cenno all'evoluzione futura.

Negli ultimi anni l’aumento generale delle temperature in Europa, sta portando gravi conseguenze nel settore dell’agricoltura, ove si verificano perdite importanti del raccolto provocate sia da una condizione di siccità prolungata, sia, come accade in questi giorni, da precipitazioni troppo intense. A dirlo è la Coldiretti, sulla base dei dati comunicati dal National Climatic Data Centre (NOAA). I dati relativi ai 9 mesi dell’anno 2018, mettono in luce valori di temperatura che, a livello nazionale ed europeo, sono stati estremamente elevati, con scarti positivi rispetto alla media di riferimento di oltre +2°C su diverse mensilità.

Questo eccesso di calore non passa indenne; l’area del Mediterraneo registra infatti un numero sorprendentemente elevato di episodi alluvionali. Soltanto nel nostro Paese, i danni portati da questi gravi episodi di maltempo che stanno colpendo soprattutto il sud, ammontano ormai a ben 600 milioni di euro, considerando il solo settore dell’agricoltura.

Gli effetti di un clima ormai avviato ad un trasformazione radicale delle proprie caratteristiche, si manifesta attraverso la bizzarra distribuzione delle precipitazioni sul territorio europeo, sempre più spesso fatto di estremi, con zone che ricevono pochissimi millimetri di pioggia nell’arco di mesi, contrapposte ad altre località che invece vengono allagate da precipitazioni alluvionali.

Oltre a questo, il comportamento generale della colonnina di mercurio rappresenta forse l’aspetto più eclatante di questa trasformazione; abbiamo ormai superato la seconda metà di ottobre ma girano ancora mosche e zanzare come fossimo in piena estate, le regioni del nord fanno i conti con una invasione di cimici asiatiche che trovano in questo clima l’ambiente ideale per riprodursi senza freni.

Abbiamo tuttavia delle buone notizie per il futuro; a cominciare dalle prossime ore, una circolazione d’aria più fresca ed instabile coinvolgerà il nostro Paese, portando delle nuove precipitazioni al centro ed al sud, soprattutto sui versanti adriatici. Venti più freschi da nord-est porteranno una flessione della colonnina di mercurio anche sui versanti tirrenici e sulle regioni di nord-ovest. 

Un cambiamento ben più importante si preannuncia tuttavia nell’ultima settimana di ottobre. Tutti i dettagli su questo approfondimento: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/importante-perturbazione-si-preannuncia-entro-la-fine-del-mese-ecco-quali-potrebbero-essere-i-settori-coinvolti/75744/

Autore : William Demasi