Caldo ad oltranza? Il nodo sarà MERCOLEDI 19
Mercoledì 19 una saccatura si approssimerà al Continente, da ovest. Riuscirà ad interessare anche l'Italia?
Ieri l’avevamo battezzato "nuovo guazzabuglio modellistico".
Oggi, quasi tutte le elaborazioni optano per la persistenza del caldo e del bel tempo, ma l’eccessiva distanza previsionale ci induce a fare ancora attenzione. In questi casi, tutte le corse modellistiche ( anche quelle non ufficiali) devono essere scandagliate a dovere, per cercare di sbrogliare ( almeno in parte) la matassa.
Veniamo subito al sodo. Il nodo che mette in crisi i modelli è quello che vedete qui a lato.
Mercoledì 19, tra l’altro, dovrebbe essere una delle giornate più calde di questa ondata estiva sull’Italia. Ben si nota l’alta pressione di chiara matrice africana, che si distente con un asse che va dall’Algeria fino al sud della Germania.
Da ovest, ecco però un possente attacco perturbato. La saccatura avrebbe la seria intenzione di piegare il cuneo anticiclonico africano e portare un peggioramento sull’Italia, specie al nord. Fino a ieri questo progetto era avallato da molte corse, oggi invece ha perso credibilità; l’alta pressione potrebbe risultare difatti troppo forte ai danni della sopracitata figura di maltempo, che si limiterebbe a sfiorare il nord senza apportare fenoneni di rilievo.
L’unico modello che opta ancora per un interessamento del nord Italia è IL CANADESE. Tutti gli altri hanno tirato i remi in barca, sotto scenari più stabili e caldi.
La linea che separa il caldo ad oltranza dall’instabilità atlantica resta però sempre sottile. Non ci resta che aspettare e vedere se la linea modellistica intrapresa oggi ( verso il bello stabile) sarà confermata anche nei prossimi giorni. Noi teniamo la guardia alzata…non si sa mai.
Autore : Paolo Bonino