00:00 13 Ottobre 2015

BRRR! Che risveglio FREDDO venerdì mattina al nord!

La rotazione delle correnti ad WNW rasserenerà il cielo favorendo la dispersione del calore nelle ore notturne.

Il peggioramento marcato tra mercoledì e giovedì, un primo inserimento di aria fredda al settentrione durante il peggioramento e soprattutto la successiva rotazione a WNW delle correnti in quota con conseguente rasserenamento del cielo e ulteriore dispersione del calore verso lo spazio.

Giù i termometri allora nella notte tra giovedì e venerdì e questo per molti significherà fare anche le prove generali del riscaldamento o mettere in funzione stufette o pompe di calore per togliere i primi freddi dai propri appartamenti.

Laddove sarà caduta della neve, cioè sul settore alpino, la diminuzione di temperatura risulterà anche più netta con gelate che potranno spingersi sin nei fondovalle.

Spiccano comunque i 4-5°C che si scorgono qua e là sulla pianura piemontese, i 5-6°C di quella lombarda e su parte di quella emiliana (i valori indicati nella mappa esprimono una media).

Un po’ più alte le temperature attese tra Veneto e Friuli, freschino invece nel Nuorese in Sardegna, così come su molte zone appenniniche del centro: dal Casentino in Toscana, alla piana di Castelluccio di Norcia in Umbria.

L’aria fredda invece non riuscirà a sfondare sulle zone costiere del centro e su gran parte del meridione, dove i valori si manterranno decisamente più miti.

Al nord invece un bel giubbotto o un maglioncino faranno indubbiamente comodo.

 

Autore : Alessio Grosso