Brividi di freddo per le pecore tra giugno e luglio
Ricorre quasi ogni anno un'irruzione di aria fredda verso la fine del mese di giugno o i primi di luglio, che colpisce soprattutto la regione alpina.
L’operazione di tosatura delle pecore si compie nei primi giorni di giugno e per loro magari è anche una liberazione se le giornate sono calde e soleggiate.
In realtà quasi ogni anno si verifica tra la metà di giugno e la prima settimana di luglio un’irruzione di aria fredda che riporta la neve in alta quota, fin sotto i 2000m, e fa tremare dal freddo le povere pecorelle.
L’irruzione può provocare temporali anche di forte intensità e grandinate, stante il contrasto termico con l’aria calda che giace sulle pianure e nelle vallate.
Talvolta si verificano due passaggi freddi: il primo alla fine del mese, il secondo nella prima settimana di luglio. In seguito torna l’estate piena ovunque.
In ogni caso una regola ha sempre le sue eccezioni e talvolta il mese può trascorrere piatto, senza grosse oscillazioni termiche e con stabilità in graduale affermazione.
Autore : Alessio Grosso