00:00 2 Gennaio 2017

BREVE TERMINE: veloce perturbazione ROMPE la stasi anticiclonica riportando precipitazioni

Entro domani, martedì 3 gennaio, una modesta perturbazione porterà qualche precipitazione sui settori centrali e meridionali del nostro Paese. Seguirà una primissima flessione delle temperature in attesa del grande evento invernale sotto l'Epifania. Uno sguardo al tempo italiano delle prossime 36 ore.

Una figura piuttosto vistosa di bassa pressione interessa ormai da molti giorni la Penisola Scandinava e l’Europa nord-orientale, laddove ritroviamo valori termici molto freddi anche al suolo. La riattivazione di un flusso d’aria calda diretto verso le latitudini settentrionali dell’oceano Atlantico, determina un cambiamento del tempo anche per i paesi dell’Europa centrale e dell’area mediterranea, dove l’anticiclone tende ad attenuarsi, lasciando spazio all’arrivo di una modesta perturbazione che terrà impegnati i cieli dell’Italia. Trattasi di un impulso perturbato piuttosto veloce, seguito a ruota da un ribasso della colonnina di mercurio che si farà sentire nella notte tra martedì 3 e mercoledì 4 gennaio. 

Le precipitazioni associate al passaggio della perturbazione, faranno la loro comparsa entro la prossima notte sul centro Italia, inizialmente le regioni più colpite saranno la bassa Toscana ed il Lazio ma piovaschi faranno la loro comparsa anche sull’Emilia Romagnal’Umbria, le Marche e l’Abruzzo. Nel pomeriggio atteso un veloce trasferimento dei fenomeni verso il Mezzogiorno, precipitazioni più organizzate potranno manifestarsi su basso Lazio, Campania, Calabria, piovaschi su Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.

Miglioramento entro sera con rotazione del vento dai quadranti settentrionali ed una flessione effimera della temperatura. 

GELO in arrivo sotto l’epifania? Dettagli nell’articolo: https://www.meteolive.it/news/MeteoLive-Zoom/50/epifania-ecco-dove-far-pi-freddo-e-dove-la-neve-cadr-a-bassa-quota/58044/

Autore : William Demasi