00:00 31 Ottobre 2012

BONINO: tempo irrequieto anche nei prossimi giorni in Italia

Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.

REDAZIONE: allora Bonino, l’autunno ha finalmente fatto il suo ingresso sull’Italia, dopo le code estive di metà mese. Cosa ci dice in merito?

BONINO: "Nell’ultima settimana, l’Italia e l’Europa intera ha assistito ad un cambiamento generale della circolazione atmosferica. Solo dieci giorni fa, le dinamiche delle masse d’aria erano ancora impostate sul trend tardo estivo che ci ha interessato nella prima parte dell’autunno.

L’aria fredda scendeva spesso in pieno Atlantico ( o in sede iberica) dando poi adito (come controaltare) a rimonte anticicloniche di stampo africano verso la nostra Penisola.

Nell’ultima settimana tutto è cambiato. L’aria fredda ha scelto un’altra via per sfogarsi verso sud, ovvero quella del bacino occidentale del Mediterraneo. Ciò è stato possibile grazie all’allungo dell’alta pressione atlantica verso alte latitudini (addirittura a raggiungere l’Islanda).

Ogni volta che aria fredda scorre sopra il bacino del Mediterraneo più caldo, si generano sempre contrasti, che solo la linfa vitale delle perturbazioni che ci stanno interessando.

REDAZIONE: cosa si prevede per i prossimi giorni? Continuerà questo tipo di tempo?

BONINO: "La perturbazione che sta entrando in queste ore sulla nostra Penisola darà i suoi massimi effetti tra la serata, la notte e la prima mattinata di giovedì. Successivamente l’Italia verrà interessata da correnti occidentali, che piloteranno nubi veloci da ovest, con qualche locale precipitazione specie sulle Alpi e le zone tirreniche. Tutto ciò andrà avanti fino a venerdì sera.

Per il fine settimana invece si profila un nuovo peggioramento, prima al nord, poi anche al centro-sud, per l’arrivo di un’altra perturbazione da occidente.

REDAZIONE: le temperature come si comporteranno?

BONINO: "Dopo il tracollo che abbiamo avuto lo scorso fine settimana, non sono previsti (per il momento) nuovi affondi freddi sullo Stivale. Si tratterà in prevalenza di correnti miti, anche se molto umide. Sulle pianure del nord e nelle valli interne del centro, in caso di cielo sereno, le minime della notte potranno anche scendere, mentre nelle ore centrali del giorno non si avvertirà una particolare rigidità termica.

REDAZIONE: diamo uno sguardo al lungo termine. Si può scorgere un periodo di stabilità per la nostra Penisola?

BONINO: "Al momento no. Alte pressioni all’orizzonte non ce ne sono…o meglio non sull’Italia e il bacino del Mediterraneo. Si continuerà con questo trend, ovvero con l’ingresso di aria instabile dal nord Atlantico sul Mare Nostrum. Ciò non deporrà assolutamente a favore di condizioni stabili per la nostra Penisola. Su questo punto, tuttavia, sarà meglio tornare, ma sembra che l’alta pressione stia fuori gioco ancora per diverso tempo.

Autore : Redazione