00:00 14 Settembre 2011

BONINO: il prossimo fine settimana segnerà una svolta?

Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.

REDAZIONE: allora Bonino, ancora sole e caldo per tutti! Ma questa estate non finisce mai?

BONINO: "Si, fino a sabato ci sono scarse possibilità di cambiamento. L’Italia resterà sotto l’influenza di un vasto anticiclone, che tuttavia inizia a perdere qualche colpo.

L’estate 2011 è stata strana. All’inizio si diceva ( con ragione) che non sarebbe mai partita, mentre adesso sembra non finire mai. A volte la natura compensa gli squilibri termici. In poche parole, ad un luglio fresco ed instabile sta facendo da controaltare un settembre estivo a tutti gli effetti."

REDAZIONE: ci parli allora del prossimo cambiamento. Quando potrebbe divenire realtà sul nostro Paese?

BONINO: "Non prima di domenica al nord e lunedì per quello che concerne il centro-sud. La perturbazione che sarà responsabile del cambiamento è già visibile oggi nelle immagini satellitari e si trova in pieno oceano. Impiegherà 4 giorni prima di arrivare da noi, ma arriverà! Oltre ad un marcato calo termico,  il fronte in questione porterà anche un discreto numero di temporali che si muoveranno in genere da nord-ovest verso sud est.

REDAZIONE: quali saranno le regioni maggiormente interessate dai fenomeni?

BONINO: "Teniamo presente che la distanza previsionale è ancora elevata. Tuttavia, se ci fidiamo delle ultime elaborazioni, le regioni settentrionali, le zone interne del centro-sud ed il versante adriatico dovrebbero essere le maggiori candidate per fenomeni instabili anche di una certa entità.

REDAZIONE: cosa succederà dopo il passaggio perturbato? L’estate capitolerà?

BONINO: "Dipende dalla reale entità del peggioramento. Questo lo si stabilirà a posteriori. Se il fronte entrasse realmente con le modalità descritte oggi dai modelli, il caldo intenso di questi giorni, per quest’anno non tornerà più. L’estate settembrina potrebbe indubbiamente continuare, ma non con la calura e la solidità di queste ultime settimane. Diverso sarebbe il discorso se il fronte entrasse male, allora le possibilità di recupero per la stagione estiva sarebbero maggiori. Questa seconda ipotesi, tuttavia, non viene al momento contemplata da nessun modello".

Autore : Paolo Bonino