BONINO: alta pressione ancora per quanto?

REDAZIONE:
Allora Bonino, che cosa non sta funzionando in questo autunno?

BONINO:” Semplice! Ancora una volta la nostra Penisola e gran parte del continente europeo è sotto il dominio di una vasta zona anticiclonica di matrice africana. Questa non consente alle perturbazioni atlantiche di fare il loro naturale ingresso sul Mediterraneo, apportando le piogge”.

REDAZIONE: alta pressione sì, ma anche caldo! Le temperature sono quasi ovunque superiori alle medie del periodo.

BONINO: “In effetti lo scarto termico presente in Italia è considerevole, fino a 5-6° al di sopra della norma al centro e al nord. Al sud invece l’anomalia è più contenuta.
Quando ci si imbatte in alte pressioni a geopotenziali simil-estivi come queste, esse creano forti compressioni delle masse d’aria. Queste si trasmettono al suolo con un aumento delle temperature. A completare l’opera c’è anche l’intenso soleggiamento, che solo nelle ultime ore è venuto un po’ a mancare su parte della Penisola”.

REDAZIONE: nei prossimi giorni è atteso un cambiamento oppure resteremo con questo tipo di tempo ancora a lungo?

BONINO: ” Se ci fidiamo delle elaborazioni odierne, l’alta pressione potrebbe perdere qualche colpo tra giovedì e venerdì. Qui sarà possibile qualche precipitazione al nord e al centro, ma non si tratterà di piogge autunnali estese. Un cambiamento più sostanziale viene visto a partire da martedì 21, ma la situazione in essere è tutt’ora piena di incognite. Di conseguenza sarà bene riaggiornarci in seguito. Le temperature, pur in calo, si manterranno su valori nel complesso miti.”
Autore : Redazione