00:00 6 Maggio 2009

BELLUNESE: aprile più caldo della norma ma piovoso

Questo mese è risultato più caldo del normale, specie in quota, e generalmente più piovoso.

Il mese più caratteristico della primavera ha presentato anche quest’anno i tipici aspetti di questa stagione di transizione, con molte giornate variabili o instabili, qualche giornata di inizio estate e alcuni episodi di spiccato maltempo.

Ad eccezione delle nuove copiose nevicate in quota di fine mese e della temporanea ricomparsa della neve in alcune valli dolomitiche, si può dire che questo mese ha finalmente posto fine ad una stagione invernale lunga ed eccezionalmente nevosa, favorendo un drastico calo dell’altezza del manto nevoso e la sua generale scomparsa alle quote medio-basse.

Le temperature medie mensili sono risultate 2-3°C superiori alla norma in quota, mentre nella valli l’anomalia, molto variabile da zona a zona, è stata più contenuta (0-2°C). La prima metà del mese, caratterizzata da temperature quasi sempre superiori alla norma, ha contribuito in maniera notevole alla citata anomalia, attenuata in parte dai 2-3 afflussi di aria fredda della seconda metà del mese.

Le giornate più calde sono state quelle del 13, 14 e 15, trascorse però con l’insidia di una certa instabilità.

Le precipitazioni totali mensili sono state mediamente superiori alla media del 40-60%, ma in alcune zone della fascia prealpina, colpite in maniera particolare dall’intensa ondata di maltempo di fine mese, è piovuto anche il doppio del normale, con scarti uguali o superiori al 100%.

Si sono avute tuttavia notevoli differenze da zona a zona, con 122 mm di pioggia, ad esempio, a Belluno (perfettamente nella norma) e ben 355 mm nella non distante Col Indes di Tambre (+132%). Senza il maltempo degli ultimi giorni questo mese si sarebbe chiuso con precipitazioni inferiori alla norma, nonostante i copiosi apporti del giorno 2.

Per quanto riguarda la frequenza delle precipitazioni si segnalano 1-2 giorni piovosi più del normale, salvo il caso di Col Indes, dove si sono avuti 18 giorni piovosi, al posto dei normali 12. La neve è caduta quasi sempre a quote medio-alte, con apporti nuovamente copiosi oltre i 2000 m a fine mese, andando ad incrementare il manto nevoso che, pur riducendosi sensibilmente durante il mese, ha presentato ancora spessori considerevoli (anche superiori ai 2 m oltre i 2000 m).

Di questo mese si devono ricordare:
•Le prolungate ed abbondanti grandinate dei giorni 23 e 29 in diverse zone della fascia prealpina, con accumuli anche di qualche centimetro al suolo;
•Le abbondanti precipitazioni fra la serata del 26 ed il primo mattino del 29, con totali di 386 mm di pioggia a Valpore (alta Valle di Seren) e 243 mm a Tassei (Limana)

In tutto si sono avuti 5 giorni soleggiati, 18 variabili e 7 giorni di maltempo.
Autore : Bruno Renon (ARPAV)