00:00 20 Giugno 2018

Bandire le bottiglie di plastica: un primo passo verso un ambiente più sano

Da tempo ci battiamo per consegnare alle prossime generazioni un ambiente più pulito nel quale vivere.

Il cemento assedia noi ed i nostri figli, ma non dobbiamo arrenderci. La natura, o quella che di lei resta nelle grandi aree urbane, è il nostro bene più prezioso. A casa, a scuola, ovunque, è buona norma rispettare l’ambiente non disperdendo i rifiuti, differenziandoli, usando il meno possibile l’auto, non sprecando il cibo e l’acqua. Anche in vacanza valgono le stesse regole, perchè la natura va amata.

Non sporchiamo, non intagliamo con i coltellini le cortecce degli alberi, non disturbiamo gli animali, non roviniamo il verde e rispettiamo il più possibile la quiete. Bisogna partire da qui, come parlassimo a dei bambini, per educare gli italiani a "fare amicizia" con la natura, che qualche volta ormai non si vede più, soffocata indegnamente dalle costruzioni degli uomini, ma che c’è sempre ed è pronta a riprendersi lo spazio che le è stato sottratto.

Spesso dimentichiamo che i rifiuti abbandonati (e se ne vedono troppi sparsi per l’Italia) non vengono smaltiti dalla natura nemmeno in migliaia di anni.

Facciamo qualche esempio: le bottiglie di plastica non si degradano MAI, andrebbero bandite e sarebbe un primo passo per vivere in un ambiente più sano.
Inoltre I ricercatori inglesi lanciano l’allarme: il composto organico chiamato Bisphenol A sarebbe la causa di malattie cardiovascolari, oltre a provocare diabete e obesità.

Il Bisphenol A è un composto organico utilizzato da oltre 50 anni nella produzione di plastiche ed additivi plastici.

Le bottiglie di vetro vengono smaltite dalla natura in 1000 anni, così come il polistirolo, le lattine in ben 500 anni, in prodotti in Nylon dai 30 ai 40 anni, le buste di plastica dai 10 ai 20 anni, i mozziconi di sigaretta da 1 a 5 anni, i fazzoletti di carta in 3 mesi.

Riflettiamo dunque quando gettiamo in un bosco o nei prati cittadini una bottiglietta di plastica vuota, solo perchè siamo troppo pigri per arrivare ad un contenitore apposito.

 

Autore : Alessio Grosso