Autunno “caldo” in Italia, ma fino a quando?
Si dovranno aspettare gli ultimi giorni del mese di novembre per avere un cambiamento radicale della situazione. Il punto della situazione.
Dopo un inizio scoppiettante, fatto di pioggia, vento e neve sui rilievi a quote non troppo elevate, il mese di novembre si concede una lunga pausa, tra alte pressioni e correnti miti oceaniche.
L’alta pressione subtropicale esce di nuovo allo scoperto. Con la sua “gobba” distorce le correnti, comprime le masse d’aria e soffia aria calda sui nostri termometri.
Se su parte del centro ed al sud il cielo è quasi del tutto sereno, il nord risulta ancora lambito da una corrente umida di matrice oceanica, che genera molta nuvolosità ed anche qualche piovasco.
Nei prossimi giorni l’alta pressione proverà a lanciare un acuto. Probabilmente la stabilità riuscirà a conquistare anche il settentrione nel prossimo fine settimana, ma il denominatore comune di tutta l’Italia saranno le temperature miti. In sostanza non farà freddo!
Quando si vedrà un cambiamento radicale della situazione? I modelli oggi disponibili danno l’ingresso di una perturbazione fredda sull’Italia attorno al 27 di novembre. Ovviamente la distanza temporale è eccessiva per entrare nel dettaglio, ma verso la fine del mese il tepore mediterraneo potrebbe essere sostituito da aria fredda (ma non freddissima) di matrice nord atlantica.
Sarà l’inizio della stagione invernale sull’Italia? Beh…continuate a seguirci e scoprirete di volta in volta l’arcano.
Autore : Paolo Bonino