00:00 12 Aprile 2007

Attività solare ai minimi storici!

Le ultime analisi dei dati provenienti dai satelliti evidenziano un'attività solare insolitamente BASSA!

Il Sole, come buona parte delle stelle, ha un’attività che varia nel tempo ed è regolata da oscillazioni che si possono riassumere in quattro cicli primari

Un ciclo millenario la cui lunghezza d’onda è di circa 2500 anni, un ciclo di 250-320 anni, un ciclo di 70-130 anni e il ciclo più conosciuto che ha una durata di 9-11 anni. Queste “pulsazioni” sono causate dalle variazioni nei flussi all’interno della nostra stella che, modificando il campo magnetico, determinano una maggiore o minore attività ed è proprio il campo magnetico il responsabile dello sviluppo delle famose macchie solari. Più macchie si osservano e maggiore è l’attività solare.

Attualmente il Sole si trova nella fase terminale del minimo di attività del ciclo decennale, ma anche nella fase discendente di un ciclo della durata di 300 anni. Recenti risultati di una ricerca condotta da Drs.Leif Svalgaard, Yohsuke Kamide dell’università di Nagoya (Giappone) e Edward W.Cliver del Laboratorio di Ricerca Aeronautica di Hanscom (Massachusetts) sostengono che esaminando la variazione e la resistenza dei campi magnetici che si sviluppano nelle regioni polari del Sole, si può prevedere, con una buona attendibilità, l’attività del prossimo ciclo solare

Il massimo dell’attività si dovrebbe verificare attorno al 2011 ma dai risultati della ricerca potrebbe rivelarsi il più basso degli ultimi 100 anni. Infatti il prossimo picco di attività solare potrebbe coincidere proprio con la fase decrescente del ciclo dei 300 anni causando almeno per qualche decennio una serie di cicli decisamente bassi, con chissà quali ripercussioni sul clima globale.

A tal proposito si riscontra nel corso degli ultimi mesi un’anomala quiete nell’attività della nostra stella che dovrebbe aver superato abbondantemente il minimo del suo ciclo primario che cadeva nel 2006, con le prime tempeste ed eruzioni solari che avrebbero dovuto manifestarsi già da alcuni mesi. Ma a quanto pare al momento appare piuttosto tranquillo, con una media di sole 4.8 macchie solari nel marzo 2007 contro le 12 previste dai modelli. Da oltre nove giorni consecutivi non vi è traccia di macchia solare, anche se durante il minimo precedente vi è stata un’assenza di macchie consecutiva di ben 37 giorni, fra il 13 settembre ed il 19 ottobre del 1996. Tutto ciò può essere un fenomeno casuale o può essere letto come un campanello d’allarme su possibili flessioni energetiche solari?
Autore : Luca Savorani