00:00 6 Febbraio 2013

Arriva la neve in Adriatico da Rimini a Foggia? Tutti i dettagli

Fiocchi a quote sempre più basse con il passare dei giorni. Non si esclude che nel fine settimana possano venire imbiancate anche le zone di pianura e a tratti perfino la fascia costiera, specie su marche e Abruzzo.

 Le temperature stanno già calando e la prima neve ha già ammantato l’Appenino, ma il freddo, quello serio, deve ancora arrivare. Giungerà sull’Italia per mezzo di pulsazioni successive che vedranno nel prossimo fine settimana il culmine della loro azione.

Sarà proprio in quei giorni che le nostre regioni adriatiche potranno venire interessate da nevicate a quote sempre più basse, fino a lambire pianure e coste. Rispetto ai mesi di dicembre e di gennaio, ora il mare è freddo e i venti di Bora che spesso ci accompagneanno nei prossimi giorni, non interferiranno in maniera negativa sulla possibilità di nevicate fino alle spiagge.

Occhi puntati soprattutto sul vortice che ci piomberà addosso direttamente dal nord Europa e che lungo la nostra Penisola si porterà in grembo temperature comprese tra i -32°C e i -38°C alla quota di 5300 metri.

La giornata di sabato sarà quella che potrà regalare le nevicate fino a quote pianeggianti o di litorale sulel regioni del medio Adriatico, anche per via della ventilazione che andrà disponendosi da nord-ovest. Potranno pertanto venire imbiancate con rovesci intermittenti la Romagna e le Marche fin sulle coste. La neve arriverà invece fin verso i 300 metri in Abruzzo e i 400 metri su Molise e Gargano.

Dopo una breve pausa, ecco un ulteriore impulso freddo con la ritornante nevosa che interesserà in serata ancora una volta Romagna e Marche fin sui litorali. Frattanto dal Tirreno si farà avanti un blocco di precipitazioni di recente origine convettiva, che andranno a interessare domenica mattina Puglia, Molise e Abruzzo.

Domenica sarà il momento più favorevole per quest’ultima regione, dove non si escludono rovesci di neve qua e là fin verso le zone di pianura, a tratti, ma alternate a pioggia, perfino sulla fascia costiera, con maggior probabilità riferita al tratto teramano. I fiocchi cadranno invece intorno a 300 metri in Molise, ma con possibilità di neve coreografica fino in pianura in corrispondenza dei rovesci più intensi.

Stesso discorso per il Foggiano, con la neve che cadrà mediamente fin verso i 300-400 metri, ma a tratti anche in pianura nel caso di precipitazioni intense. Le città costiere interessate dalle probabili nevicate? Rimini, Pesaro, Ancona, San Benedetto del Tronto e Giulianova. Quelle interessate da rovesci temporanei alternati a prevalenti momenti piovosi? Pescara, Vasto Termoli e Foggia.

Vi aspettiamo per i prossimi aggiornamenti in merito.

Autore : Luca Angelini