00:00 13 Dicembre 2017

Arriva altra NEVE: ecco dove! (Mappe all’interno)

Sui settori alpini di confine già da giovedi e da lunedì forse anche sul medio Adriatico.

Dalla prossima notte sarà di nuovo il settore alpino valdostano nella zona del Bianco ad essere coinvolto da nevicate piuttosto intense, in sfondamento da ovest, che potranno coinvolgere anche la testata delle vallate piemontesi più occidentali con limite anche inferiore agli 800m.

Solo spruzzate invece sui restanti settori alpini confinali, perché gran parte dell’umidità si scaricherà più ad ovest: tra Ossola, alta Valtellina e cresta di confine altoatesina dunque solo qualche debole nevicata intermittente oltre i 1200m.

Giovedì tutto il settore appenninico sarà coinvolto nuovamente da un respiro di aria mite, che manterrà lo zero termico attorno ai 2000-2200m, limitando le eventuali nevicate alle sole cime.

Venerdì altro passaggio perturbato ma con pioggia su gran parte dell’Appennino sino a quote elevate ed arrivo invece di nuove nevicate sul settore alpino confinale tra la notte ed il mattino, anche nell’area dolomitica e sulla fascia prealpina del Triveneto nel corso del pomeriggio, con limite in progressivo calo sin verso i 1000m a fine episodio.

Si tratterebbe comunque di fenomeni di breve durata, peraltro "non visti" in maniera uniforme da tutti i modelli. Sui settori di confine invece, dal settore valdostano a quello altoatesino, passando per Ossola, alta Valtellina e in Svizzera anche l’Engadina, sono attesi alcuni centimetri di neve fresca.

Per vedere la neve in Appennino bisognerà invece attendere domenica 17 dicembre, quando le correnti da nord apporteranno un po’ di aria fredda e qualche rovescio nevoso sparso tra Marche ed Abruzzo oltre i 700m.

Lunedì 18 le nevicate potrebbero intensificarsi se il flusso freddo insistesse da nord-est ma non tutti i modelli sono concordi e dunque preferiamo per il momento NON mostrarvi le mappe neve per il medio Adriatico; solo per completezza d’informazione i fiocchi in questo caso cadrebbero sino a 200-300m e a tratti sino a quote prossime al litorale, considerati i valori di temperatura previsti.
 

Autore : Alessio Grosso