00:00 2 Marzo 2013

Aria gelida dalla Russia da martedì 12 marzo?

I modelli matematici ormai stanno inquadrando con maggiore precisione la situazione durante la seconda decade di marzo e dicono: FREDDO.

Negli ultimi giorni MeteoLive ha seguito con molta attenzione l’evoluzione del vortice polare, la sua prevista frammentazione, la possibilità che tra il 10 ed il 15 del mese si vada profilando un’irruzione fredda tardiva per il centro Europa e la nostra Penisola, originata dalla distensione verso nord dell’anticiclone delle Azzorre sino a congiungersi con quello russo-scandinavo, ma non solo.

Ci sarebbe infatti un’esca depressionaria in sede mediterranea, pronta a risucchiare almeno una parte di quel freddo e con risvolti che su molte regioni potrebbero risultare anche nevosi da martedì 12 marzo.

Naturalmente mancano ancora una decina di giorni all’evento, ma diventa sempre più evidente che i segnali vanno tutti verso questa evoluzione: gli indici teleconnettivi, tra cui il MJO, l’AO, e soprattutto l’allineamento tra le corse deterministiche dei modelli e quelle probabilistiche, pur con qualche naturale incertezza e dietrofront.

In ogni caso stamane il modello inglese e quello canadese risultano i più decisi nell’inquadrare l’evento, mentre come al solito l’americano, dopo aver lanciato per primo il sasso, ha nascosto la mano, ma solo nella sua corsa ufficiale, perchè in quelle alternative, a cui si riferiscono le mappe che vi postiamo, si trovano numerosi riscontri gelidi.

Insomma ci attende un periodo decisamente interessante. Il nostro consiglio è ovviamente quello di non riporre cappotti e giacche a vento negli armadi anzitempo.

Ecco quello che scrivevamo anche ieri: https://www.meteolive.it/news/Ipotesi-estreme…/74/Se-si-avverasse-dal-12-marzo-Italia-tra-gelo-e-neve-/40648/

Autore : Alessio Grosso