00:00 25 Marzo 2011

Aprile? Partirà con l’alta pressione ma…

... ma scenari contraddittori si prospettano sul seguito. La cosa certa è che il primo week-end del nuovo mese trascorrerà sotto il mite sole della primavera.

Quando si traccia una linea di tendenza a lungo termine, ossia con gittata temporale che vada oltre una settimana, gli scenari possibili si intrecciano in modo ingarbugliato, perdendo ogni logica fisica. C’ è però una eccezione a questa regoletta empirica, semplice ma funzionante: la regola dell’alta pressione.

Se nei casi di dinamicità atmosferica i traccianti delle masse d’aria possono essere individuati dai modelli soprattutto nel medio e corto raggio, nel caso delle alte pressioni la stabilità atmosferica permette di allungare il passo prognostico e pervenire ad una previsione complessivamente più corretta anche ad una settimana di distanza dall’evento.

E’ il caso nostro. Dopo le incertezzse di fine mese, una possente pulsazione anticiclonica di matrice subtropicale si ergerà verso le latitudini mediterranee. Il passaggio di consegne tra i mesi di marzo e aprile sembra dunque possa avvenire sotto il mite sole della primavera, nel pieno rispetto del volto più amato della stagione, quello stabile.

Alta pressione significa quindi previsione che ha buona probabilità di andare fin d’ora a buon fine, data anche la concordanza di ipotesi tra la modellistica a nostra disposizione. Manca però ora solo da capire un particolare: quanto durerà questa fase di bel tempo a cavallo di marzo e aprile? Qui le strade delle ipotesi modellistiche si dividono nettamente.

Da una parte pare possibile lo svincolamento dell’alta pressione verso levante a causa della spinta delle onde atmosferiche che premono da ovest, dall’Atlantico, dall’altra si prospetta invece una fase comunque più dinamica ma sempre contrassegnata dal sottofondo anticiclonico, con la struttura del bel tempo che potrebbe mettere radici proprio sul Mediterraneo.

Ora, non potendo fare affidamento solo sugli scenari prospettati dai modelli deterministici, ossia quelli che ti preparano una linea di tendenza fatta e finita, visto che stiamo parlando di proiezioni a lungo termine, dobbiamo uscirne con il metodo probabilistico.

Da qui si evince che l’ipotesi che va per la maggiore (55-60%) è la seguente: alta pressione e bel tempo su tutta l’Italia dall’1 al 5 di aprile, con fase apicale nel primo fine settimana del nuovo mese. A seguire progressivo cedimento del campo anticiclonico con subentro di infiltrazioni più umide ma con rischio di pioggia legato al transito di perturbazioni ancora tutto da valutare.

Autore : Luca Angelini