00:00 11 Novembre 2009

Anticiclone battuto ai punti al nord: da venerdì poco sole, tante nubi e qualche pioggia

Interessate per buona parte anche le regioni centrali tirreniche a causa di flussi umidi provenienti dal mare. Le temperature risulteranno ovunque in linea con la norma, con solo un po' di freddo umido in val Padana.

L’autunno non si farà infinocchiare dal primo anticiclone di passaggio. Gli intenti della bolla calda di matrice subtropicale sono quelli di prendere possesso del Mediterraneo centrale ma la contingenza circolatoria non gli permetterà di dettar legge in questo periodo, tutto fuorchè di sua competenza.

E così, subito dopo la sua nascita, il nostro anticiclone avrà già le prime gatte da pelare. L’Atlantico infatti, pur rimanendo confinato a ridosso delle coste occidentali europee, riuscirà a sfruttare le incertezze del vortice polare per opporre un pressing sul campo di alta pressione, tale da destabilizzarlo e convincerlo a traslare verso levante.

Mentre le nostre regioni meridionali verranno dunque più direttamente coinvolte dall’abbraccio mite dell’alta pressione, il nord e in parte anche il centro finiranno sotto il tiro dell’aria variamente umida che, in seno ad un teso flusso di correnti sud-occidentali, inizieranno a sfilare da venerdì e per tutto il weekend.

Numericamente parlando, anche se non avremo a che fare con perturbazioni vere e proprie, le nostre carte mostrano l’incrocio quasi perpendicolare di isoterme e isoipse, il che significa diffusa formazione di nuvolosità. Sinotticamente parlando, non essendoci forzanti alle quote superiori, con la corrente a getto che ci mostrerà il suo bordo anticiclonico, tale nuvolosità non riuscirà a svilupparsi in verticale e pertanto i fenomeni saranno limitati.

A tal proposito però non possiamo escludere l’influenza orografica che si opporrà ai flussi umidi favorendo l’insorgenza di qualche piovasco, soprattutto tra Liguria e alta Toscana. A tratti coinvolti anche i settori alpini e prealpini, ma si tratterà di fenomeni più occasionali, mentre in val Padana la saldatura con eventuali strati nebbiosi immersi in aria un po’ più fredda e lo scorrimento sopra di essi, potrà favorire qualche isolata pioviggine.

Le temperature si attesteranno su valori complessivamente abbastanza miti, anche se in val Padana l’inversione termica prodotta dalla massa d’aria inerte che vi staziona potrà dare la sensazione di freddo umido.

Lunedì infine una vera e propria perturbazione potrà sfiorare le nostre regioni nord-occidentali, attivando qualche precipitazione di maggior rilievo, specie sui settori alpini e al nord-ovest.
Autore : Luca Angelini