00:00 5 Luglio 2012

Anticiclone africano atto terzo

Una nuova rimonta del ciclope nord-africano terrà in scacco l'Italia dal prossimo fine settimana fino a venerdì 13. Interessate in modo particolare le regioni meridionali e le Isole, ma con clima caldo anche sul resto dell'Italia.

 La seconda settimana di luglio è già segnata: arriverà ancora lui, l’anticiclone nord-africano, quest’anno più in forma che mai. E’ infatti la sua terza comparsa sul Mediterraneo in poche settimane, una apparizione che darà il via alla terza ondata di caldo stagionale. Ma sono normali tutte queste ondate di caldo?

L’estate mediterranea di norma è in effetti soggetta a 3-4 intense ondate di caldo di origine africana. Quest’anno però l’estate si sta "bruciando" le ondate di caldo concesse dalla statistica in sole tre settimane. Se la stagione continuasse di questo passo, senz’alto a breve potremo parlare di anomalia conclamata.

Ma soffermiamoci sul prossimo evento previsto. L’espansione della cupola anticiclonica nord-africana avverrà piuttosto energicamente già nel fine settimana, ma avrà due punti apicali, l’uno intorno a lunedì 9 luglio e l’altro intorno a giovedì 12 luglio. Le regioni maggiormente interessate da questa nuova calura africana saranno in particolare quelle meridionali e le Isole Maggiori.

I "punti caldi" saranno i soliti: zone interne della Sardegna, in particolare il Campidano, zone interne della Sicilia, in particolare l’Agrigentino, il Siracusano e il Catanese, zone interne di Puglia e Basilicata, con particolare riferimento a Foggiano, Barese  e Materano. Qui la modellistica ci suggerisce valori di picco sino a 37-38°C, ma con qualche isolata punta di 40°C nelle zone interne della Sardegna e della Sicilia in occasione del secondo picco di calore, quello di giovedì 12.

Anche sul resto dell’Italia farà caldo, soprattutto al centro, dove nelle zone interne di Umbria, Lazio, Toscana potremo sperimentare valori massimi fino a 35-37°C. Caldo anche al nord, seppur decisamente attenuato dal punto di vista numerico rispetto al resto dell’Italia. Farà eccezione la pianura romagnola e il basso Veneto, dove potremo registrare valori analoghi a quelli misurati sulle pianure del centro.

Sul resto del settentrione valori intorno a 32-34°C, con clima abbastanza afoso in val Padana. Per una panoramica grafica dell’indice di disagio previsto potete consultare la nostra pagina https://www.meteolive.it/speciali/MAPPE/73/Indice-di-disagio-estivo/33057/ . 

Autore : Luca Angelini