00:00 14 Aprile 2006

Ancora instabilità fra martedì e mercoledì

Situazione favorevole a forti ma brevi acquazzoni.

Nei primi giorni della prossima settimana l’anticiclone africano si allontanerà ancora di più dall’Italia, mentre il Vortice Polare se ne rimarrà rintanato a latitudini artiche.
Conseguenze? Il tempo sull’Italia verrà comandato da deboli correnti dall’Atlantico alle quali saranno associate piccole gocce fredde in grado di instabilizzare l’aria: ecco che allora sia martedì che mercoledì le nubi frequenteranno spesso il nostro territorio, organizzandosi e dando luogo a brevi temporali, specialmente nelle ore pomeridiane ed in montagna, senza però disdegnare anche le zone litoranee e di pianura.

Insomma non sembra ancora giunta l’ora per un periodo stabile e soleggiato, con l’aria mite che ci ricorda un po’ il lento incalzare dei mesi estivi; anzi, la temperatura si manterrà nella media, e nelle zone colpite dalle piogge più abbondanti la colonnina di mercurio scenderà di parecchi gradi, costringendoci a rispolverare un giacchetto leggero.

Comunque il rischio di neve non sussisterà più, se non in alta montagna; ma forse dopo le vacanze pasquali non ci sarà più nemmeno lo stimolo per andare a passare una giornata sugli sci, ormai fuori stagione.
Autore : Lorenzo Catania