00:00 14 Ottobre 2003

Anche nel fine settimana piogge al sud e secco al nord?

La perturbazione in formazione adesso sul Mediterraneo occidentale continuerà ad insistere sulle regioni meridionali; sul settentrione una perturbazione atlantica alimentata sul suo settore settentrionale da aria molto fredda in arrivo dal nord-Europa, potrebbe portare nubi ed isolate piogge nella giornata di domenica, dopo un sabato in prevalenza discreto.

Con l’attivazione dei venti di Bora su gran parte delle nostre regioni centro-settentrionali nel corso della giornata odierna, si aprirà un periodo di 3-4 giorni relativamente fresco; al contrario al sud si susseguiranno perturbazioni di origine mediterranea o africana, in grado di provocare episodi di maltempo alternati a qualche pausa con alcuni ampi squarci di sereno.

Comunque l’irruzione di aria fresca alla quale stiamo assistendo (i cui effetti saranno evidenti per diversi giorni ancora), non è ben strutturata; con questo vogliamo dire che in realtà i venti freddi sono attivi solamente alle basse quote (come è normale che sia per una irruzione di aria polare continentale), mentre attorno ai 5-7 km di altezza le correnti rimangono deboli e prevalentemente nord-occidentali.

Fra sabato e domenica invece assisteremo allo sviluppo della prima vera irruzione di aria artica marittima in grande stile sull’Europa; difatti il Vortice Polare si sposterà (per vari motivi) dal Polo Nord verso la Siberia, dividendosi in due, e portandosi in parte in direzione della Scandinavia, dove ci attendiamo un brusco e sensibile calo delle temperature, con valori fino a –10, -15°C al suolo a partire dalla notte fra domenica e lunedì.

Tale massa di aria fredda, stavolta ben strutturata dal suolo fino ai 10 km di altezza (ed oltre), ed accompagnata da un ramo molto attivo della Corrente a Getto Polare, si porterà sempre più verso ovest, andando ad investire anche l’Islanda e la Scozia settentrionale; qui il flusso freddo aggancerà una depressione atlantica, che sarà quindi nuovamente alimentata e spinta in parte verso sud.

Dopo un sabato discreto ma fresco al centro-nord, perturbato al sud, sarà quindi proprio questa perturbazione di origine atlantica che nella giornata di domenica sfiorerà le nostre regioni settentrionali; al momento sembra ancora poco probabile che precipitazioni abbondanti possano investire il nord Italia, mentre al sud e sulle Isole Maggiori quasi sicuramente si avranno nuove piogge, a tratti molto forti.

Per quanto riguarda le regioni centrali per gran parte del fine settimana ci sarà una divisione netta fra Toscana, Umbria e Marche, dove prevarrà il sole, e Sardegna, Lazio, ed Abruzzo, dove invece ci saranno occasioni per alcune piogge.

Per ulteriori dettagli comunque vi rimandiamo ai prossimi articoli.
Autore : Lorenzo Catania