Analisi TEMPORALI: nel pomeriggio-sera Valpadana centro-occidentale colpita?
Passaggio frontale abbastanza rapido ma efficace.
Prima vera giornata temporalesca dell’anno sul nord Italia?
Sembrerebbe di si, il cavo d’onda depressionario e l’impulso temporalesco in arrivo sembra di quelli efficaci per spedire i temporali soprattutto sulle zone pianeggianti e pedemontane, lasciando ai rilievi più settentrionali soprattutto i rovesci.
L’aria nei bassi strati è sufficientemente umida, grazie soprattutto al richiamo di venti deboli da ESE tra le quote pianeggianti e gli 800m.
Anche alla media quota riscontriamo venti umidi da SW, localmente anche da Ostro, cioè da sud, come sulla pianura veneta. In alta quota a 5500m prevalgono e prevarranno venti anche sostenuti da ovest.
Gli indici propendono per un’evoluzione temporalesca di moderata intensità tra le 16 e le 21; del resto lo shear+ risulta piuttosto importante (differenza della disposizione dei venti alle varie quote) e il riscaldamento diurno in un catino padano già caldiccio, potrebbe davvero innescare multicelle abbastanza efficaci nel distribuire fenomeni di un certo rilievo, che il modello vede all’opera soprattutto tra est Piemonte e Lombardia.
Qualche temporale è previsto anche sull’Appennino ligure, ma non sulla costa, complice il mare ancora fresco; in serata i temporali potrebbero sfondare attenuati anche sulla pianura veneta occidentale.
In serata interverrà un miglioramento per la rotazione del vento a tutte le quote al settore WNW e ingresso di aria più secca ma anche più fresca. Sabato però sul Triveneto l’instabilità potrebbe rinnovarsi.
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Autore : Alessio Grosso