Analisi modello europeo: settimana discreta, ma con sgradita sorpresa finale?
Il modello europeo questa mattina opta per una settimana complessivamente accettabile dal punto di vista meteo. Non buone invece le notizie per il prossimo week-end.
Si attende la relativa irruzione fredda che colpirà segnatamente il settentrione tra sabato e domenica. Successivamente, l’alta pressione centrata in sede inglese ruoterà il suo asse, deviando le correnti fredde in direzione dell’Europa orientale e favorendo un miglioramento sui nostri lidi.
La prima cartina, incentrata per la notte tra lunedì e martedì, ci mostra il corridoio freddo ormai spostato sull’Europa orientale. Il meridione e il basso Adriatico verranno interessate marginalmente dall’aria fredda (frecce blu) che impegnerà segnatamente la Penisola Ellenica. Su tutte le altre regioni il tempo sarà nel complesso discreto, anche se non mancheranno locali annuvolamenti, non associati a fenomeni di rilievo.
La rotazione dell’asse anticiclonico inglese favorirà a metà settimana prossima un aumento della pressione anche in area mediterranea.
Tra il pomeriggio di martedì, la giornata di mercoledì e quasi tutto giovedì (sempre secondo il modello europeo) la nostra Penisola sarà interessata da una zona anticiclonica di matrice africana. Il cuneo stabilizzante in quota, visibile nella seconda cartina a lato, determinerà generali condizioni di bel tempo e un aumento delle temperature massime specie al centro-sud.
Questa situazione sarà destinata a durare? Purtroppo sembra di no! L’ultima cartina, valida per venerdì 24 aprile, ci mostra un nuovo attacco depressionario da ovest ai danni dell’alta pressione, che sarà costretta a ripiegare verso sud-est.
Le prime regioni ad essere interessate saranno la Sardegna e i settori occidentali, ma nel corso dell’ultimo fine settimana di aprile un po’ tutta l’Italia potrebbe subire l’onta di una nuova fase instabile. Ne riparleremo.
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Autore : Paolo Bonino