00:00 21 Novembre 2016

ANALISI MODELLO EUROPEO: dalla pioggia al freddo, ma…

Attenzione alla giornata di GIOVEDI sotto il profilo delle piogge. A seguire situazione incerta, ma a tratti anche avvincente.

Si apre ufficialmente una settimana "difficile" in campo precipitativo per il settore di nord-ovest.

Anche il run del modello europeo imbastito questa mattina mostra un braccio di ferro tra una depressione sull’Europa occidentale e una vasta zona anticiclonica presente più ad est.

Fino a mercoledì 23 novembre, più che un braccio di ferro sarà un patto di non aggressione. In altre parole, ci sarà spazio sia per la depressione ad ovest che per l’anticiclone ad est. Ne deriverà un flusso umido sciroccale pressoché continuo, che interagendo con i rilievi del nord-ovest darà luogo a piogge talora abbondanti su questo settore italico.

Sulle altre regioni avremo un tempo nel complesso mite e asciutto ad eccezione di qualche rovescio sulla Toscana e la Sardegna.

La prima mappa mostra il quadro sinottico atteso in Italia per la giornata di giovedì 24 novembre. Vi sarà uno sfondamento solo parziale della depressione verso levante, sufficiente però a mettere sotto la pioggia molte regioni italiane, ad iniziare dai settori di ponente.

Il contesto termico sarà sempre mite, anche se calerà la pressione dei venti sciroccali sull’Italia con qualche grado in meno specie al centro e al nord.

E il freddo? Premettiamo che la situazione è ancora molto evolutiva; di conseguenza è bene non prendere come oro colato le emissioni modellistiche a medio e lungo termine.

Tuttavia, attorno alla fine del mese (martedì 29 novembre, in particolare), il modello europeo disegna un grosso lago freddo alle porte dell’Italia.

Ce la farà a raggiungere la nostra Penisola? Beh, il balletto dei modelli non è ancora finito, di conseguenza riserviamo la nostra risposta a quando avremo più elementi per poterla dare.

Autore : Paolo Bonino