00:00 17 Novembre 2015

Analisi modello europeo: da domenica si aprirà la strada del grande NORD?

La prossima settimana trascorrerà sotto l'egida di continui impulsi freddi di matrice settentrionale sulla nostra Penisola. Ecco il punto della situazione.

Il cambiamento è ormai dietro l’angolo. Ci saranno sicuramente modifiche ed aggiustamenti, ma la fine dell’egemonia anticiclonica sembra ormai certa a partire dal prossimo week-end.

Ecco una carta che apre il cuore a tutti gli appassionati del freddo e soprattutto di un clima maggiormente dinamico e salutare sulla nostra Penisola. E’ valida per domenica prossima.

L’alta pressione leverà le tende e si arroccherà sul vicino Atlantico. Il nostro Continente verrà interessato da una massiccia irruzione fredda che farà calare i termometri in maniera cospicua e tingerà di bianco parte dei rilievi centro-settentrionali.

Il freddo, dalla quota, tenderà a depositarsi al suolo non appena l’azione del vento verrà meno, come fa intendere la seconda cartina proposta.

Martedì 24 novembre, una blanda zona di alta pressione "interciclonica" si allungherà sull’Italia. Questa manovra atmosferica farà depositare il freddo dalla quota al suolo, segnatamente di notte e al primo mattino sulle pianure e nelle valli interne dell’Italia centrale.

Potrebbero comparire i primi segni negativi sulla mappatura termica, a testimoniare il cambio di marcia della stagione fredda in divenire.

Alta pressione, ma con una nuova "minaccia" incombente dal grande nord, che per comodità di vedute abbiamo cerchiato in giallo.

Eccola in piena azione sull’Italia tra giovedì 26 e venerdì 27 novembre. Una chiusura mensile praticamente invernale, che porterà nuove precipitazioni (nevose a quote anche modeste), vento forte e una ulteriore diminuzione delle temperature.

Insomma, manca poco alla tanto sospirata svolta stagionale. Continuate a seguirci…

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Autore : Paolo Bonino