Analisi modello europeo: aria FREDDA sulla domenica degli italiani, poi…
Confermata la discesa fredda tra il week-end e l'inizio della settimana prossima. Successivamente, il modello europeo questa mattina non è ottimista sul proseguo del trend più freddo. Il punto della situazione.
Ci siamo! L’atteso cambiamento che porterà una ventata di aria fredda sulla nostra Penisola è ormai dietro l’angolo.
Nel prossimo fine settimana l’alta pressione leverà le tende e posizionerà i suoi massimi sul vicino Atlantico. Sul bordo orientale della figura stabilizzante scenderà l’aria fredda di diretta estrazione artica, che nella giornata di domenica 22 novembre sfonderà anche in Italia.
La prima cartina inquadra molto bene lo spostamento del cuore anticiclonico in Atlantico e la discesa fredda che impegnerà gran parte del nostro Continente e l’Italia.
Interessate soprattutto le regioni orientali e il centro-sud dove la fenomenologia risulterà più spiccata. Il calo termico sarà invece palese su tutta la nostra Penisola, soprattutto quando il vento avrà attenuato la sua ira.
Volgendo lo sguardo oltre, il modello nostrano questa mattina non è particolarmente ottimista circa il mantenimento del trend freddo che avrà inizio dal prossimo week-end.
La riduzione termica sarà comunque palese su tutto lo scacchiere mediterraneo, ma l’eccessiva irruenza del getto potrebbe far coricare nuovamente l’alta pressione su di noi (seconda figura a lato).
Il modello americano è invece più guardingo e opta per una maggiore tenuta del blocco, con reiterati affondi da nord sull’Italia per buona parte della settimana prossima.
Inutile dire che la situazione è ancora molto intricata. Occorrerà contemplare le prossime uscite modellistiche per poter redigere una previsione maggiormente credibile.
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Autore : Paolo Bonino