00:00 7 Settembre 2011

Alta pressione, vuoi prenderti tutto settembre?

Ad oggi, non si vedono sbocchi a questa situazione. Si rischia il monologo anticiclonico per gran parte del mese, seppure con qualche sorpresa.

E’ già successo in passato! Ecco la cartina del 12 settembre 1982!

Lo abbiamo più volte ribadito: l’estate 2011 è stata una stagione particolare, lungi dall’essere considerata normale.

Partita a razzo nel mese di maggio, ha subito un brusco stop alla metà di giugno, quando su mezza Italia si sono scatenati temporali e nubifragi.

E luglio? Fresco, troppo fresco ed instabile. Troppi temporali su diverse aree del nostro paese, in un mese in cui la pioggia dovrebbe essere una chimera.

All’inizio di agosto, come per incanto, tutto cambia. L’estate ci mostra il suo volto piu duro, con l’alta pressione africana in grande spolvero. Saltano alcuni record termici e la pioggia cade con il contagocce proprio dopo Ferragosto, periodo in cui l’estate dovrebbe invece mollare la presa.

L’anomalia non può ovviamente saltare il mese di settembre. Dopo l’evento di domenica scorsa ( che ha portato piogge torrenziali su alcune aree, ma distribuite in maniera pessima) tutto torna a chiudersi.

Questa volta l’alta pressione africana ha il supporto del collega azzorriano. Quando succede questo, la durata del regime anticiclonico può protrarsi molto a lungo.

Niente paura! Il clima non sta andando a rotoli. Estati come queste sono già avvenute in passato. Una su tutte, l’estate 1982. Anche in quel caso si ebbe un giugno ed un luglio instabili, seguiti da agosto e settembre molto stabili e caldi.

La sorte di questo settembre è quindi già segnata? A giudicare dalle carte oggi disponibili sembrerebbe di sì. Tuttavia non sono esclusi piccoli colpi di scena, che potrebbero arrecare un po’ di instabilità sull’Italia. Questo lo diciamo in quanto i modelli oltre un certo limite temporale, non riescono ad inquadrare con precisione gli eventuali disturbi portati al grande anticiclone.

Nessuna rottura seria e nessuna intensa perturbazione in vista, almeno per il momento. Si andrà avanti con questo tipo di tempo, anzi, nei prossimi giorni le temperature potrebbero anche aumentare stante la cessazione delle correnti da nord-ovest che ancora ci interessano.

Per le precipitazioni serie, temiamo che si dovrà aspettare ottobre.

Autore : Paolo Bonino