Alta pressione fuori dai giochi, la nuova settimana porterà un ricambio d’aria sull’Italia
Sgonfiato il pallone anticiclonico subtropicale, si farà avanti un nucleo depressionario atlantico con perno tra le isole Britanniche e la regione scandinava. Le perturbazioni ad esso associate abbasseranno via via la loro traiettoria introducendo aria più fresca anche sul nostro Paese.
Alta pressione sotto tono. Dopo un tentavo di risalita, peraltro poco convinto nel corso degli ultimi giorni, ora la grande bolla del bel tempo tende a sgonfiarsi definitivamente. Al suo posto subentrerà l’azione un po’ meno estiva di una circolazione depressionaria in avvicinamento dall’Atlantico e in posizionamento tra le isole Britanniche e il comparto scandinavo.
La sua ruota nuvolosa tenderà ad allargare man mano il suo raggio d’azione, prendendo a coinvolgere in parte anche il nostro Paese, ad iniziare dalle regioni settentrionali. Una doverosa precisazione: non attendiamoci chissà quali piogge, anzi probabilmente su molte regioni pioverà meno rispetto a quanto avveniva con l’instabilità pomeridiana. Il punto è che farà via via più fresco a causa di un ricambio d’aria che tenderà a spazzare l’afa dalle pianure.
La traiettoria dei corpi nuvolosi che viaggeranno sull’Europa centrale riuscirà man mano ad abbassarsi coinvolgendo dapprima le regioni alpine e il nord-est, poi anche il resto del settentrione e, tra martedì e mercoledì, probabilmente anche il centro. Si avrà un generale rinforzo del vento dai quadranti occidentali e le temperature inizieranno ad abbassarsi ad iniziare dalle Alpi.
Entro il prossimo fine settimana i termometri sono previsti scendere sotto media su gran parte del centro-nord, mentre il sul rimarrà un po’ ai margini in attesa della sua parte di fresco, fresco che comunque arriverà un po’ più smorzato rispetto al resto del Paese.
Autore : Luca Angelini