Alta pressione ai “ferri corti”: le perturbazioni da ovest pressano!
Alta pressione in lenta attenuazione nei prossimi giorni. Questo potrebbe preparare il terreno ad un forte peggioramento atteso per la fine della settimana.
L’alta pressione africana lancerà il suo ultimo acuto nei prossimi due giorni. Il cuneo portante, dal Mediterraneo occidentale, si dirigerà verso la nostra Penisola e tra martedì e mercoledì sarà su di noi.
Una nuova stagnazione delle masse d’aria, unita a nebbie ed inquinamento appare dunque scontata.
La cosa positiva riguarda l’evoluzione successiva. Le correnti occidentali quest’anno appaiono molto tenaci; la situazione in sostanza resterà dinamica e già a partire da giovedì, tutto verrà fatto evolvere a levante e da occidente si farà avanti una vasta depressione.
In un primo tempo l’Italia verrà investita da correnti sud occidentali miti, le quali arrecheranno delle piogge sparse prima al nord e poi lungo il Tirreno.
La corda tesa delle correnti, però, ci presenterà il conto sul finire della settimana. Un’intensa perturbazione, associata ad un minimo di pressione, si farà strada dalla Francia verso l’Italia. Già domenica il nord-ovest e la Sardegna saranno sotto l’acqua, ma all’inizio della settimana prossima gli ombrelli si apriranno un po’ ovunque.
Prospettive quindi piovose sul medio termine, ma non ancora fredde. Per il freddo probabilmente bisognerà aspettare la fine della prima settimana di dicembre. Ne riparleremo.
Autore : Paolo Bonino