00:00 11 Gennaio 2006

Almeno sino al 18 del mese poche speranze di neve sulle Alpi

Il punto della situazione, sulla base dei modelli oggi a nostra disposizione.

Niente di nuovo a breve termine sul fronte “neve sulle Alpi”.

Indubbiamente la neve quando cade in pianura è fonte di gioia per i bambini e un po’ per tutti gli appassionati di meteorologia. Inevitabilmente, però, crea disagi alla circolazione stradale e non solo, con tutte le conseguenze del caso.

In montagna, invece, la neve viene sempre vista di buon occhio dagli operatori turistici; con un buon innevamento sui nostri rilievi gli introiti risultano quasi sempre soddisfacenti e il bilancio della stagione invernale di solito è positivo.

Quest’anno la neve è presente su molti tratti dell’Appennino e su parte delle Alpi, ma alcune zone risultano ancora a secco. Le precipitazioni degli ultimi tempi non sono purtroppo riuscite a soddisfare tutti e i settori che hanno avuto meno guardano con impazienza le previsioni del tempo, nella speranza che il manto bianco si rinfoltisca a breve.

Ci sono speranze di neve per le Alpi a breve termine? Purtroppo no! L’alta pressione è troppo forte e almeno fino al giorno 18 gennaio le speranze di vedere cadere i bianchi fiocchi sui nostri rilievi saranno esigue.

E dopo? Beh, al momento è presto per spingersi oltre. Come abbiamo già sottolineato nei giorni scorsi, una saccatura da ovest tenterà in tutti i modi di forzare il blocco dell’alta pressione, introducendo un cambiamento. Tuttavia le quotazioni di questa autentica impresa non sembrano molto alte.

Per il momento, quindi, niente neve sulle Alpi almeno per un’altra settimana.
Autore : Paolo Bonino