00:00 25 Novembre 2016

ALLUVIONE sul Piemonte: c’è un disperso, i fiumi fanno sempre paura!

Dopo un giovedì di paura, ci sono ancora fiumi in piena, con il Po che supera il livello di pericolo a Torino. Si conta un disperso. Miglioramenti attesi solo dal tardo pomeriggio.

Giorni di piogge intense, del resto ampiamente previste, e i fiumi del Piemonte non hanno retto, complice una quota neve anche elevata, che fortunatamente si è abbassata un po’ nel corso dell’ultima notte.

Un disperso nel torinese (inghiottito dalle acque mentre camminava), torrenti in piena nell’astigiano e nell’alessandrino, il Po e i suoi affluenti che superano il livello di pericolo a Torino e fanno paura: questa la situazione la situazione all venerdì in Piemonte dopo l’ondata di maltempo che ha investito il nord-ovest.

Squadre di soccorritori sono in azione a Perosa Argentina, a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, dove una persona risulta dispersa in località Clot di Ciampiano: l’allarme è stato lanciato in mattinata dal Com. Il disperso, 69 anni, è stato inghiottito dalle acque del Rio Albona, sembra che stesse camminando sul fiume per recuperare i suoi cavalli quando il terreno è smottato . Complessivamente sono circa 400 gli sfollati, 250 nel cuneese e 150 nel torinese.

Il Tanaro è esondato nell’astigiano allagando la valle Bormida tra Bubbio, Monastero e Cessole. Problemi per l’acqua anche ad Asti, in zona parco lungo Tanaro e zona depuratore.

Dopo l’emergenza di giovedì sera, inoltre, il Tanaro è tornato a salire anche ad Alba e dintorni, alcuni ponti sono stati chiusi. A Torino preoccupa il Po, salito un metro sopra il livello di pericolo (quota 5,5 metri ai Murazzi), ma anche alcuni suoi affluenti come il Chisola, lo Stura di Lanzo, la Dora Riparia. Valentino e Valentina, i due battelli per la navigazione turistica sul Po, a Torino, sono stati trascinati via dalla forza del fiume, che ha rotto i loro ormeggi.

Le due imbarcazioni usate per si sono incastrate sotto le arcate del ponte della Gran Madre, nel centro del capoluogo. Il ponte è stato chiuso. Il torrente Bormida ha superato il livello di guardia nell’alessandrino.

Le piogge restano ancora molto forti su gran parte del Piemonte, provocando ulteriori incrementi idrometrici. Sono previsti miglioramenti del meteo a partire dal primo pomeriggio. La quota neve è scesa a 1.600-1.800 metri. Restano problemi di viabilità in tutta la regione, con numerose strade chiuse a causa di frane.

Autore : Alessio Grosso