00:00 21 Novembre 2013

Allerta protezione civile per venerdì 22 novembre

Previste precipitazioni su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati elevati o puntualmente molto elevati.

MeteoLive.it vi segnala l’allerta diramata dalla Protezione Civile per fenomeni avversi e dunque il loro punto di vista riguardo al maltempo previsto.

Forniamo così un servizio socialmente utile alla collettività, complementare rispetto alle nostre più dettagliate previsioni meteorologiche per ogni comune italiano e gli approfondimenti che già trovate continuamente aggiornati sul nostro portale. E’ importante precisare che tali allerte vengono aggiornate dalla Protezione Civile solo una volta al giorno e che quindi già dopo qualche ora potrebbero venire superate dai nuovi e più tempestivi aggiornamenti previsionali che trovate sul nostro portale.

ALLERTA PER VENERDI 22 NOVEMBRE

 

 

Precipitazioni: – diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale, con quantitativi cumulati elevati o puntualmente molto elevati.

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto della Campania, Basilicata occidentale, settori tirrenici della Calabria centrale e Lazio meridionale, con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati.

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le restanti regioni, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.Nevicate: generalmente moderate, con quota neve sui 500-700 metri al nord, localmente a quote inferiori sul Piemonte.

Visibilità : ridotta nelle precipitazioni.

Temperature: senza variazioni di rilievo.

Venti: tendenti a forti, con raffiche di burrasca, da ovest-nord-ovest su Sardegna e Sicilia; localmente forti sud-occidentali sulle regioni meridionali; forti settentrionali sulla Liguria e da nord-est sul Golfo di Trieste.

Mari: agitati, tendenti a molto agitati, il Mare e Canale di Sardegna e localmente il Tirreno meridionale e lo Stretto di Sicilia; molto mossi i restanti bacini, localmente agitati in serata il Mar Ligure, il resto del Tirreno e lo Ionio.

Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

Autore : Paolo Bonino