00:00 23 Agosto 2002

Agosto si congeda con i nubifragi? Arriva il vortice “Sophia”!

il mese delle vacanze per antonomasia umiliato ed offeso da troppi episodi perturbati.

Sembrava che con il Ferragosto l’estate fosse risalita in cattedra, invece si è trattato solo di un fuoco di paglia. I temporali sono presto tornati protagonisti in montagna e localmente si sono fatti vivi anche in città, risultando talvolta particolarmente intensi.

Al mare le nuvole hanno spesso infastidito gli amanti della tintarella, anche in Sardegna dove notoriamente il sole in questo periodo non ha rivali.

Le sorprese però non sono ancora finite: dopo il primo episodio perturbato di luglio e la raffica di temporali talvolta grandinigeni della prima decade d’agosto, ci apprestiamo probabilmente a vivere una terza fase di maltempo.

Un vortice di aria fredda posizionato sulla Francia attiverà lunedì 26 correnti meridionali sulla nostra Penisola che innalzeranno temporaneamente i valori termici al centro-sud, in particolare sulla Sicilia, ma giungeranno particolarmente umide sulle regioni nord-occidentali, dove potrebbero manifestarsi piogge decisamente abbondanti.

La giornata peggiore dovrebbe risultare quella di martedì 27 quando i fenomeni tenderanno a guadagnare anche il resto del nord e la Toscana e saranno altamente probabili locali nubifragi. Un temporaneo effetto favonico con assenza di piogge potrebbe intervenire per alcune ore sull’Emilia-Romagna, ma si risolverà con la traslazione del minimo verso levante.

Verso sera su tutto il centro-nord le temperature accuseranno una diminuzione, in particolare sulle Alpi dove farà piuttosto freddo. Mercoledì 28 tutto il centro-nord e forse la Campania ritroveranno molte nubi con forte rischio di acquazzoni ma su Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta si affacceranno anche le prime belle schiarite.

Cesserà contemporaneamente l’afflusso caldo all’estremo sud, dove giovedì 29 non mancherà qualche temporale. Venerdì 30 tutta la fenomenologia tenderà a concentrarsi lungo il versante adriatico per lasciar posto ad un promontorio anticiclonico che avrà eventualmente il compito di risollevarci il morale in vista del week-end di fine mese, regalandoci qualche bel momento assolato.

Naturalmente questa è solo una linea di tendenza e va letta con beneficio d’inventario. La previsione del tempo a lungo termine ha bisogno di costanti aggiornamenti per crescere in affidabilità.

In ogni caso il bilancio del mese non è assolutamente confortante e chi sta per tornare al lavoro deluso da una vacanza “inzuppata” magari vorrebbe sapere se potrà almeno godersi qualche caldo fine settimana in settembre, ma è ancora troppo presto per dirlo.
Autore : Alessio Grosso