00:00 14 Agosto 2010

Agosto dagli umori ballerini: archiviati i temporali torna l’ipotesi caldo, ma dopo il 25 altro break in vista

Eaurita al centro-nord la fase temporalesca ferragostana, il tempo volge ad un progressivo miglioramento, con l'alta afro-mediterranea pronta a riportare in auge la grande estate, soprattutto al centro-sud. Nulla però è scontato, tanto che dopo il 25 pare possibile un nuovo generale peggioramento.

Un agosto così non lo si vedeva da tempo, forse dal fatidico 2002, l’anno senza estate. Qui in realtà, a differenza di allora, ci troviamo dinnanzi ad una situazione un po’ anomala solo per quanto riguarda il nord, dove piove anche dove in questo periodo solitamente non dovrebbe (vedi le coste liguri), ma anche su alcuni settori del centro (vedi la Sardegna che ha visto interrotto la classica siccità estiva).

Ma un agosto così non lo si vedeva da tempo invece per quanto riguarda la dinamicità: niente alte pressioni a tutto spiano, niente calme estive, niente giornate in fila una uguale all’altra all’insegna del sole e del caldo, se non nell’estremo baluardo del bel tempo che è il nostro meridione. 

Così proseguirà anche la fase post-ferragostana, tra alti e bassi, a seconda degli umori atmosferici in vena di scherzi anche pesanti, talora anche di cattivo gusto nei confronti di chi attendeva da un anno intero il sole nel periodo delle proprie ferie e che invece si ritrova magari in Valle d’Aosta con maglioni al seguito e le cime ammantate di zucchero a velo.

Dopo i temporali farà senz’altro notizia il ritorno del caldo, soprattutto al centro-sud, parentesi prevista tra il 20 e il 25 del mese. Nulla di anomalo in un periodo come quello contingente, dove se i termometri arrivano a 35 gradi non fanno altro che il proprio dovere.

Ma il caldo potrebbe far paura agli stessi vacanzieri di montagna che, dopo aver indossato i maglioni, si ritroveranno a rientrare nelle proprie città ridotte a veri e proprio forni. Ecco che anche in questo caso l’estate 2010 ci verrà incontro proponendo dopo il 25 agosto una nuova incursione fresca prelevata dalle alte latitudini, onde appianare eventuali eccessi che, diciamolo francamente, quest’anno (per fortuna) non riescono proprio a sfondare.

 

Autore : Luca Angelini