00:00 29 Febbraio 2012

20°C non sono una rarità ai primi di marzo

Certi inizi di primavera miti degli anni 90 e qualche volta anche dell'ultimo decennio sono forse già stati dimenticati?

Si sta facendo un gran polverone per 72 ore di mitezza oltretutto con la pressione distribuita in modo abbastanza livellato tra i due versanti alpini, che avranno solo 4-5hPa di differenza al suolo, valori non tali da innescare quella componente favonica del riscaldamento atta a far cadere i record termici del passato, come invece avvenuto nei giorni scorsi, quando la rimonta parziale di un cuneo anticiclonico dinamico durante il passaggio di un fronte caldo, aveva determinato repentini rialzi termici, soprattutto a ridosso delle vallate alpine.

Dunque stiamo pur tranquilli: certamente i 20°C in Valpadana sono a portata di mano, così come in qualche settore del centro-sud a clima continentale, ma il mare è ancora freddo e sulla costa questo tepore non si avvertirà più di tanto.

Oltretutto si tratta di una situazione del tutto transitoria, che dovrebbe essere seguita già da domenica e più ancora la settimana prossima da un deciso cambiamento delle condizioni atmosferiche.

Autore : Alessio Grosso