00:00 18 Giugno 2002

Quel drammatico 7 luglio 2001 in Brianza

Un giovane lettore ci racconta come ricorda quella mattinata di paura.

Sono un ragazzo di 15 anni e sono un meteoappassionato; quella mattina era iniziata come tutte le altre: soleggiata ma con un forte vento da est, da qualche giorno seguivo l’avanzata di “Lucky Storm” cosi come l’aveva ribattezzata MeteoLive; si trattava di un fronte freddo che avrebbe dovuto valicare le Alpi sabato producendo fenomeni temporaleschi di un certo rilievo.

Cosi verso le 11,30 il cielo era cosparso di nubi cumuliformi che andavano a concentrarsi verso N/W: mio nonno mi disse che “quando viene dal varesotto, fa spesso vento e tempesta!!!”

Itanto il cielo si era fatto nero come il petrolio e il vento era andato intensificandosi. Dalle 12.15 alle 13 un cocktail di pioggia, grandine e vento imperversavano sulla zona. La mia casa non ha subito molti danni.
Il fortunale ha sradicato solo 2 piante e spazzato via qualche tegola. Nel frattempo siamo andati ad Arcore, il paese vicino a noi dove si era sparsa la voce che c’era stato un tornado F2.
Lo spettacolo era davvero tremendo: grossi alberi sradicati dal terreno, tetti scoperchiati, macchine spostate in mezzo alle carreggiate.
Io sono solo riuscito a vedere l’inizio del tornado ma al momento avevo pensato fosse uno scroscio di pioggia, talmente era sottile.
La gente era davvero spaventata e sconcertata.
Mio nonno aveva ragione “quando viene dal comasco e dal varesotto porta con sé vento e tempesta”…
Autore : Luca Viscardi