00:00 20 Maggio 2014

Uno sguardo al “ponte” del 2 giugno: bello e caldo al centro-sud, qualche disturbo al nord?

Uno sguardo alle previsioni a lungo termine per l'Italia.

Notizie complessivamente positive emergono dalle analisi a lunga scadenza partorite oggi dal modello americano per il ponte del 2 giugno.

L’ultima settimana di maggio esordirà tuttavia con un tempo abbastanza instabile sulla nostra Penisola. Tra martedì 27 e giovedì 29 maggio una blanda depressione ubicata al centro del Mediterraneo imporrà un freno sia all’egemonia del sole, che all’euforia dei termometri. 

Un tempo inaffidabile che consentirà la nascita di rovesci o temporali, in un contesto abbastanza ventoso e termicamente gradevole, specie al centro-nord.

La parte finale della settimana (e del mese di maggio) vedrà invece un miglioramento della situazione meteo su gran parte del nostro Paese.

L’analisi termica prevista per sabato 31 maggio ci mostra il ritorno di un lago di aria fresca ed instabile sull’Europa occidentale, quasi a ricalcare la situazione presente attualmente in Italia.

Il parziale sprofondamento della saccatura fredda in sede iberica imporrà una risposta di correnti calde africane sul bacino centro-orientale del Mediterraneo, Italia compresa.

Una situazione siffatta porterebbe gran sole e temperature in aumento soprattutto al centro e al meridione. Il settentrione potrebbe invece risentire di qualche disturbo, sottoforma di una moderata attività temporalesca più manifesta su Alpi, Prealpi e alta pianura nelle ore del pomeriggio.

Questa situazione di stallo si manterrà tale anche nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 giugno. Di conseguenza il bel tempo e il caldo dovrebbero reggere su gran parte d’Italia nell’evolversi del ponte festivo in questione.

Solo successivamente, forse, la saccatura da ovest riuscirà ad avanzare, imponendo un nuovo peggioramento da ovest oltre ad un calo delle temperature, ma la tre giorni festiva sarà ormai terminata.

Autore : Paolo Bonino